Drumont nacque a Parigi il 3 maggio 1844 da una famiglia di decoratori di porcellane di Lilla. All'età di diciassette anni suo padre morì e lui lasciò la famiglia per guadagnarsi il proprio sostentamento.[2]
Fu dapprima al servizio del governo, ma più tardi divenne un collaboratore editoriale e fu autore di numerose opere varie, tra le quali Mon vieux Paris (1879) fu premiato dall'Académie française.
Il libro di Drumont del 1886 La France Juive (La Francia giudaica) attaccò il ruolo degli ebrei in Francia e sostenne la loro esclusione dalla società. Nel 1892 Drumont fondò il giornale La Libre Parole, che divenne la piattaforma per un virulento antisemitismo.
Dal 1898 al 1902 Édouard Drumont rappresentò il Dipartimento di Algeri nella Camera dei deputati della Terza Repubblica. Fu citato in giudizio per aver accusato un deputato parlamentare di aver preso una tangente dal famoso banchiere ebreo Édouard Alphonse James de Rothschild per far passare un atto legislativo voluto dal banchiere. Drumont attrasse molti sostenitori e fu una delle fonti primarie di idee antisemite che in seguito sarebbero state abbracciate dal Nazismo.[3] Sfruttò lo Scandalo di Panama[4] e ha raggiunto l'apice della sua notorietà nel corso dell'Affare Dreyfus, nel quale fu il più strenuo accusatore di Alfred Dreyfus.[2]
Per i suoi articoli anti-Panama, Drumont venne condannato a tre mesi di reclusione. Nel 1893 si candidò senza successo in rappresentanza di Amiens; l'anno successivo si ritirò a Bruxelles. L'affare Dreyfus lo aiutò a ritrovare la popolarità e nel 1898 tornò in Francia e venne eletto deputato per il primo dipartimento di Algeri, ma fu sconfitto come candidato per la rielezione nel 1902.[2]
^vedi anche "Nel 1886 l'antisemita francese Edouard Drumont pubblicò 'La France Juive' (La Francia giudaica), creando la falsa immagine da incubo di una Francia dominata dagli ebrei, i cui semi velenosi diedero i loro frutti quando funzionari del Governo di Vichy collaborarono nell'uccisione in massa degli ebrei francesi." in Adam Keller, Drumont's Jewish discipleArchiviato il 9 febbraio 2009 in Internet Archive., 2 giugno 2008
(FR) Grégoire Kauffmann, Édouard Drumont, Paris, Perrin, 2008, 562, Édouard Drumont testo on line su CAIRN.
(FR) Thierry Rouault, Les Mécanismes de la haine antisémite et antimaçonnique dans les pamphlets d'Édouard Drumont et ses héritiers, tesi di dottorato, Paris-VII, 2007.
(FR) Emmanuel Beau de Loménie, Édouard Drumont ou l'anticapitalisme national, Pauvert (libro favorevole alle tesi di Drumont).
(FR) Stéphane Arnoulin, M. Edouard Drumont et les Jésuites (Parigi, 1902)