Adam D'Angelo ha frequentato la Phillips Exeter Academy, un collegio d'élite, dove ha conosciuto Mark Zuckerberg[5]. In seguito ha sviluppato il Synapse Media Player (un software di suggerimenti musicali) insieme a Zuckerberg e altri.[6]
Nel 2003, mentre frequentava il college, D'Angelo ha creato anche il sito web BuddyZoo che permetteva agli utenti di caricare la loro lista amici di AIM e confrontarle con quelle di altri utenti. Il servizio generava anche grafici sulla base delle liste amici.[6][7]
Nel 2004 si è unito al team di Facebook, trasferendosi da Harvard a Palo Alto, California[5]. È stato CTO dell'azienda dal 2006 al 2008, anno in cui si è dimesso[1], per poi lanciare Quora l'anno successivo.
D'Angelo è stato consulente e investitore di Instagram prima della sua acquisizione da parte di Facebook nel 2012.[8]
Nel 2018 si è unito al consiglio di amministrazione di OpenAI.[4]
Onorificenze
Nel 2001 si è piazzato all'ottavo posto alle USA Computing Olympiad come studente di liceo ed ha ricevuto una medaglia d'argento alle Olimpiadi Internazionali in Informatica.[9]
Nel 2005 è stato uno dei primi 24 finalisti nell'Algorithm Coding Competition del Topcoder Collegiate Challenge.
Riconoscimenti
La rivista Fortune ha incluso D'Angelo come secondo classificato nel suo articolo "Smartest people in tech".[10]
Nel 2016 Forbes l'ha inserito nella classifica dei più ricchi imprenditori americani under 40, con un patrimonio stimato di 600 milioni di dollari.[5]
Nick Clegg (vicepresidente per gli affari globali e la comunicazione) ·Lars Rasmussen (direttore di Graph Search) ·John Carmack (CTO di Oculus VR) ·Hugo Barra (vicepresidente di Oculus VR) ·Naomi Gleit (vicepresidente dei beni pubblici)