AiduchiAiduchi, o aiducchi (al singolare aiduco,[1][2][3] o aiducco[3]), è un termine di origine ungherese (magiaro. hajdú, plur. hajdúk; croato hajduk, plur. hajduci, montenegrino, serbo hajduk, plur. hajduci) impiegato per indicare formazioni di combattenti balcanici (greci, croati, montenegrini, albanesi, ungheresi, ucraini, serbi, romeni e bulgari) impegnati nella resistenza contro l'impero ottomano, soprattutto a partire dal XVI secolo. Gli aiduchi risorsero al principio del XVII secolo, quando furono impegnati dalle forze transilvane contro gli Asburgo durante la Rivolta di Bocskai (1604-1605). Come ricompensa per i servigi resi contro le truppe austriache, gli aiduchi ottennero i due distretti di Szabolcs e Bihar. Questi territori confluirono nel 1848 nella contea degli Aiduchi della Transleitania (impero austro-ungarico). EtimologiaL'origine della hajduk è ancora argomento di discussione. Secondo alcuni studiosi, la parola deriva dal termine turco haiduk o hayduk, utilizzato nell'Impero ottomano per indicare i soldati di fanteria del Regno d'Ungheria. Altri studiosi trovano l'origine del termine nella parola ungherese hajtó o hajdó (plurale hajtók o hajdók) che significa mandriano.[4] Le due teorie non sono forzatamente contrastanti. Se infatti la matrice turca della parola haiduk o hayduk (bandito) è data per certa,[5][6][7] è pur vero che questa parola turca è ritenuta derivare dalla lingua magiara e, più specificatamente, dal termine usato per indicare i mercenari che sorvegliavano la frontiera ottomano-ungherese.[8] Interessante osservare che famiglie croate discendenti da banditi di montagna usano il cognome Hidek, tanto quanto famiglie ungheresi hanno Hajdú come cognome. Elenco di famosi aiduchiAlbania
Armenia
Bulgaria
Croazia
Romania
Serbia
Grecia
UcrainaNote
Bibliografia
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
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