Fondata nel 1919 come Circolo Sportivo Falco cambiò nome in Polisportiva Albinese (dopo la fusione con l'Albinese Fulgor) nel 1969 e in Albinese Calcio nel 1995 e disputò un campionato professionistico di Serie C2, prima di fondersi con la Società Calcio Leffe, andando a costituire l'Unione Calcio AlbinoLeffe.
I colori sociali erano il bianco e l'azzurro. Disputava le partite di casa allo stadio John Fitzgerald Kennedy.
Storia
Gli albori
Il calcio approda in Val Seriana dopo la prima guerra mondiale. Era il 1919 quando alcuni appassionati di questo sport fondarono ad Albino il Circolo Sportivo Falco, nome derivante dall'aereo di Gabriele D'Annunzio che volò su Vienna per lanciare manifestini patriottici nella Grande Guerra. Il campo di gioco sorse inizialmente sull'area antistante le scuole elementari, in Piazza dei Caduti; in seguito la squadra disputo le gare casalinghe al "Centro Sportivo Comunale" in via Madonna del Pianto.
Trentacinque anni più tardi, nel 1954, venne fondata un'altra formazione nel piccolo centro industriale all'inizio della valle: la Unione Sportiva Fulgor, formazione oratoriana fondata da Don Cristoforo Rossi che divenne il centro di aggregazione per i ragazzi della comunità.
La Fulgor si iscrisse ai campionati provinciali FIGC all'inizio della stagione 1957-1958 partendo dalla Seconda Divisione provinciale ed ottenendo la promozione in Seconda categoria nel 1960-1961.
Il derby con la Falco fu giocato per 4 stagioni consecutive a partire dal 1964-1965, prima della definitiva fusione delle due compagini.
La nascita dell'Albinese
Nel 1969 Falco e Fulgor, dopo un referendum popolare con la maggior parte dei votanti a favore (85%), si fusero creando la Polisportiva Albinese. Primo presidente della società è Pierino Remigi, il campo di gioco è lo stadio Kennedy mentre la sede trova posto presso l'oratorio Papa Giovanni XXIII nella casa dell'allora curato e direttore Don Pietro (Pierino) Corvo.
L'approdo ai professionisti e la fusione
La prima affermazione degna di nota viene ottenuta nel 1989, quando la società seriana viene promossa nel Campionato Nazionale Dilettanti. Due anni più tardi l'Albinese di Marco Falsettini si classifica al primo posto nel proprio girone e viene promossa in Serie C2.
Nella stagione 1997-1998 la società giunge al 5º posto, disputando i play-off per la promozione in Serie C1.
Il risultato raggiunto in quella stagione rimarrà il punto più alto dell'Albinese, in quanto nell'estate del 1998 viene decisa la fusione con il Leffe, dando così vita all'AlbinoLeffe.
Cronistoria
Cronistoria dell'Albinese Calcio
1919 - Fondazione del Circolo Sportivo Falco.
1920 - Si iscrive al Campionato Bergamasco indetto dall'U.S. Bergamasca in ambito U.L.I.C..
1920-1921 - in Seconda Categoria U.L.I.C. bergamasca.[1]
1921-1922 - Campionato non organizzato, attività calcistica in ambito locale.
1922 - Si affilia al neocostituito Comitato U.L.I.C. di Bergamo[2].
1922-1923 - 4º nel girone unico della Prima Categoria U.L.I.C. Bergamo.
1923 - In seno al C.S. Falco viene formata la squadra dei ragazzi che viene chiamata Giovani Calciatori Albinesi. Dopo ripetuti episodi di violenza in campo il C.S. Falco fu invitato dai dirigenti U.L.I.C. di Torino a non iscrivere gli Albinesi alla stagione 1924-25.
1923-1924 - ? nel girone B della Prima Categoria U.L.I.C. Bergamo.
1924-1925 - 1º nel girone B della Prima Categoria U.L.I.C. Bergamo, è ammessa al girone di finale. 1° alla finale dopo aver vinto lo spareggio,[3] è campione bergamasco di Prima Categoria ed ammesso alle finali regionali. Superato al terzo turno di semifinale 1-2 dai G.C. Bresciani.
1925-1926 - 1º nel girone B della Prima Categoria U.L.I.C. Bergamo, non è ammesso alla finale perché riconosciuto colpevole di professionismo avendo pagato alcuni giocatori. È escluso da ogni manifestazione uliciana: acquista un pulmino e disputa diversi incontri amichevoli con squadre affiliate alla F.I.G.C..
1926 - Rifonda la squadra ragazzi a nome Giovani Calciatori Albinesi e la iscrive al campionato di Prima Categoria U.L.I.C. bergamasca.
1926-1927 - ? nel girone B della Prima Categoria U.L.I.C. bergamasca.
1927 - A luglio l'U.L.I.C. diventa Sezione Autonoma di Propaganda F.I.G.C.
1927-1928 - 2º nel girone A della Prima Categoria U.L.I.C. Bergamo dopo aver peso lo spareggio.
1928 - Si affilia alla F.I.G.C. con denominazione Circolo Sportivo Falco iscrivendosi al campionato di Terza Divisione.
1928-1929 - 1º nel girone A della Terza Divisione Lombardia. 1º nel girone B delle finali Nord, promosso in Seconda Divisione Nord.
1929-1930 - 10º nel girone C della Seconda Divisione Nord. La Seconda Divisione viene declassata a Campionato Regionale.
1930-1931 - 5º nel girone C della Seconda Divisione Lombardia .
1931-1932 - 10º nel girone C della Seconda Divisione Lombardia.
1932-1933 - 4º nel girone D della Seconda Divisione Lombardia dopo aver perso lo spareggio.
1933-1934 - 1º nel girone D della Terza Divisione Lombardia, rinuncia a disputare le finali per la promozione in Seconda Divisione.
1934 - Non rinnova l'affiliazione alla F.I.G.C.: inattivo fino al 1938.
1938 - Si affilia alla F.I.G.C. con la nuova denominazione Associazione Sportiva Falco ed è ammesso a disputare la Prima Divisione Lombardia.
1938-1939 - 6º nel girone C della Prima Divisione Lombardia.
1939-1940 - 8º nel girone F della Prima Divisione Lombardia .
1940-1941 - Inserito nel girone G della Prima Divisione Lombardia rinuncia al campionato alla 2ª giornata di ritorno.
1941-1943 - Inattivo. Nel 1944 si riaffilia con la vecchia denominazione Circolo Sportivo Falco e si iscrive al torneo misto Serie C-Prima Divisione indetto dal Direttorio II Zona Lombardia.
1943-1944 - 3º nel girone E del Torneo Misto Serie C-Prima Divisione organizzato dal Direttorio II Zona Lombardia.
1944-1945 - Inattivo causa eventi bellici. Alla ripresa ottiene l'ammissione alla Serie C Alta Italia.
I colori dell'Albinese erano il bianco e il blu. I colori usati dal Circolo Sportivo Falco erano il nero e l'azzurro, mentre la Fulgor adottava i colori bianco e blu.
Simboli ufficiali
Stemma
Lo stemma della squadra era azzurro e conteneva al suo interno lo stemma del comune di Albino.
Strutture
Stadio
L'Albinese giocava le partite interne allo stadio John Fitzgerald Kennedy. L'impianto ha un terreno in erba naturale, una pista d'atletica e una tribuna coperta contenente circa 1 000 posti.
^Il quotidiano bergamasco "Il Popolo" (a Bergamo Alta, Biblioteca Angelo Mai) ha pubblicato i risultati e i comunicati ufficiali con gli squalificati.
^Il settimanale bergamasco "Il Fischietto" (a Bergamo Alta, Biblioteca Angelo Mai) ha pubblicato i risultati e i comunicati ufficiali con gli squalificati. I Comunicati successivi sono stati pubblicati dai giornali La Voce del Popolo e da L'Eco di Bergamo.
^Dati, categorie, ripescaggi e classifiche ufficiali sono state tratte dai Comunicati Ufficiali conservati presso il Comitato Regionale Lombardia della F.I.G.C.L.N.D. in Via Pitteri 95/2 a Milano.
Bibliografia
Tutto il calcio bergamasco di Pietro Serina (dalla stagione 1983-84 ad oggi) varie case editrici.
Bergamo in campo - 1905-1994: il nostro calcio, i suoi numeri di Pietro Serina (Impronta Edizioni, Zanica).