Alfie è un film del 2004 diretto da Charles Shyer. Il film è un remake dell'omonima pellicola del 1966. Jude Law interpreta il ruolo che fu nel 1966 di Michael Caine: un simpatico donnaiolo il cui narcisismo finirà per ritorcersi contro lui stesso.
Trama
Alfie è un giovane autista inglese, che vive e lavora a New York, ed è circondato da donne bellissime con cui si diverte a flirtare senza alcun coinvolgimento emotivo, approfittando del proprio ascendente nei loro confronti e senza alcun rimorso nei confronti di Julie, una giovane madre single con cui intrattiene una relazione "più o meno" fissa.
Quando però intreccia una breve relazione con Lonette, ex-fidanzata del suo migliore amico Marlon, anch'egli autista di limousine, è costretto a riflettere sul suo stile di vita e sulle conseguenze delle sue azioni, dato che anche Julie, venuta a conoscenza delle continue infedeltà di Alfie, ha deciso di chiudere la relazione.
Colonna sonora
La colonna sonora del film è stata composta dal frontman dei Rolling Stone Mick Jagger, dall'ex Eurythmic Dave Stewart e da John Powell, e comprende tredici brani, alcuni dei quali cover di brani facenti parte della colonna sonora del film del 1966.[1]
- Old Habits Die Hard - Mick Jagger e David A. Stewart
- Blind Leading the Blind (Live Acoustic Version) - Mick Jagger e David A. Stewart
- New York Hustle
- Let's Make It Up - Mick Jagger e David A. Stewart
- Wicked Time -Joss Stone e Nadirah "Nadz" Seid
- Lonely This Christmas - Joss Stone e Mick Jagger
- Darkness of Your Love - Gary "Mudbone" Cooper e David A. Stewart
- Jack the Lad
- Oh Nikki
- Blind Leading the Blind - Mick Jagger e David A. Stewart
- Standing in the Rain
- Counting the Days
- Old Habits Die Hard - Mick Jagger e Sheryl Crow
- Alfie - Joss Stone
- Merry christmas time
Per il brano Old Habits Die Hard Mick Jagger e David A. Stewart hanno vinto il Critics' Choice Movie Award, il Golden Globe, il Sierra Award ed il World Soundtrack Award.
Accoglienza
Incassi
Alfie si è rivelato un flop ai botteghino, guadagnando in tutto il mondo un totale di 35.15 milioni di dollari, contro i 60 milioni che era costato. Il film ha debuttato il 5 novembre 2004 negli Stati Uniti ed ha guadagnato 2 206 738 dollari al primo giorno[2]. Quel weekend, il film è stato il quinto più visto della settimana con un incasso di 6 218 335 dollari, dietro Gli incredibili, Ray, The Grudge e Saw - L'enigmista[3]. Alla fine il film guadagnerà un totale di 13 399 812 dollari negli Stati Uniti e 21 750 734 dollari in tutto il mondo, per un totale complessivo di 35 150 546 dollari[4]/.
Critica
Il film ha ricevuto critiche varie. Su una base di 147 recensioni raccolte dal sito internet Rotten Tomatoes, il 50% di essi hanno dato ad Alfie un giudizio positivo, con una valutazione media di circa 5.6/10.[5] La rivista Rolling Stone ha dato al film due stelle.
Todd McCarthy di Variety ha descritto il film come "a breezy, sexy romp with a conscience that reflects in obvious but interesting ways on societal changes over the intervening 38 years." (in italiano: "un gioco sexy e fresco con una coscienza che riflette in modo ovvio ma interessante i cambiamenti sociali intervenuti in trentotto anni")[6]
Roger Ebert parlando del film, ha lodato l'interpretazione di Jude Law commentando "on its own terms, it's funny at times and finally sad and sweet." (in italiano "A modo suo, è divertente a volte ed alla fine malinconico e dolce")[7]
Manohla Dargis del New York Times ha dichiarato: "Unlike the 1966 British film on which it is based, with its abrasive star-making turn from Michael Caine, the new 'Alfie' doesn't chase social significance - it just wants us to have a good time." (in italiano "A differenza del film britannico del 1966 su cui è basato, con la carica corrosiva di Michael Caine, il nuovo 'Alfie' non insegue alcuna scalata sociale - semplicemente vuole farci divertire un po'")[8]
Note
- ^ Soundtracks for Alfie at Internet Movie Database, accessed March 7, 2008.
- ^ Alfie (2004) - Daily Box Office Results - Box Office Mojo
- ^ Weekend Box Office Results for November 5-7, 2004 - Box Office Mojo
- ^ Alfie (2004) - Box Office Mojo
- ^ Alfie (2004), su Rotten Tomatoes. URL consultato l'11 luglio 2010.
- ^ Todd McCarthy, Alfie review, in Variety, Reed Business Information, 21 ottobre 2004. URL consultato l'11 luglio 2010.
- ^ Roger Ebert, Alfie review, in Chicago Sun-Times, 5 novembre 2004. URL consultato l'11 luglio 2010 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2010).
- ^ Manohla Dargis, Film Review; A Modern-Day Charmer Who Lives for the Chase, in The New York Times, 5 novembre 2004. URL consultato l'11 luglio 2010.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su alfiemovie.com.
- Alfie, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Alfie, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Alfie, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Alfie, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Alfie, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Alfie, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Alfie, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Alfie, su FilmAffinity.
- (EN) Alfie, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Alfie, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Alfie, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Alfie, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.