A causa delle notevoli somiglianze negli stili pittorici dei tre fratelli e alla difficoltà nel distinguere le opere di uno o degli altri (loro stessi spesso firmarono con il solo cognome e spesso collaborarono sullo stesso dipinto), generalmente ci si riferisce a loro tre come una singola entità[2]. Lenain e i suoi fratelli Louis e Mathieu avevano un comune atelier a Parigi e furono tra i primi ammessi all'Académie royale de peinture et de sculpture il 7 marzo 1648[2].
I dipinti di quest'artista spesso ritraggono scene della vita di campagna, luogo dove Antoine era cresciuto, nonostante il trasferimento a Parigi in età adulta, avvenuto nel 1629[3]. Antoine Le Nain fu anche autore di numerose miniature, molte delle quali su supporti in rame, ritraenti scene di vita familiare e vivacemente colorate[2].
I dipinti dei fratelli Le Nain ebbero un ritorno di popolarità a partire dal 1848 grazie a Champfleury, che in quell'anno li fece esporre al museo del Louvre.