Partecipa alla Prima Guerra Mondiale come Capitano d'Artiglieria e in seguito lavora nelle miniere di carbone dell'Alsazia. Nel 1945 diventa Presidente del Sindacato Centrale degli importatori di carbone. Per tutta la vita coltiva la sua grande passione: la poesia.
La sua notorietà, sostanzialmente postuma, è dovuta soprattutto alla poesia Les passantes, in origine compresa nel volume Émotions poétiques (Editions du Monde Nouveau, 1918), che fu messa in musica da Georges Brassens e da questi incisa nel 1972 (da ricordare anche la versione in italiano del pezzo ad opera di Fabrizio De André, uscita due anni dopo).