Quasi nulla si conosce sulla sua gioventù e formazione: probabilmente fu attivo come organista presso varie chiese romane. Nel 1734 debuttò come operista di lavori comici al Teatro dei Fiorentini di Napoli, ma i suoi lavori successivi furono scritti per i teatri di Roma, ove tornò agli inizi degli anni quaranta. In seguito, nel 1747 diventò membro della Congregazione dei musici di Santa Cecilia e nel 1751 lavorò come assistente di Vincenzo Legrenzio Ciampi, allora maestro di cappella di San Giacomo degli Spagnoli; nel 1756 Ciampi morì e il 30 novembre Aurisicchio prese la carica di quest'ultimo, posizione che tenne sino al 1766.