Nella stagione 1951-1952 il Lecco disputa il girone A del campionato di Serie C, con 42 punti si piazza in quinta posizione, solo le prime quattro il Vigevano che con 51 punti ha vinto il torneo, la Sanremese, il Pavia e l'Alessandria resteranno nel nuovo campionato di Serie C a girone unico, tutte le altre, Lecco compreso, scendono nella IVª Serie, il quarto livello del calcio nazionale.
La mannaia dell'ennesima riforma dei campionati torna ad incombere sulla testa del Lecco, la Serie C riconquistata da una stagione, sarà di nuovo persa per un soffio. Infatti la decisione federale di ridurla da quattro raggruppamenti ad un unico girone a livello nazionale, obbliga i blucelesti per salvarsi, a giungere tra le prime quattro della classifica. Un torneo maiuscolo quello disputato della truppa guidata da Hugo Lamanna non è bastato per raggiungere l'obiettivo. Il presidente Mario Ceppi deve rimpiazzare l'attaccante Marcello Vecchio ritornato al Milan, porta in riva al Lario Armando Bicicli e Antonio Caprioli in avanti e Luigi Zannier nel reparto difensivo. La squadra fa dei "Cantarelli" la propria rocca inespugnabile, il campo rimane imbattuto, ma in trasferta un rendimento mediocre con solo 13 punti ottenuti, rispetto ai 29 interni, ed ecco che il Lecco chiude beffardamente al quinto posto, prima delle escluse a rimanere in Serie C, e dopo tanti sacrifici si trova di nuovo in quarta serie.