La maggior parte del territorio regionale ligure è compreso nel bacino ligure-tirrenico (detto anche ligure marittimo) e solo circa un terzo fa parte del bacino padano. Complessivamente si tratta di circa 1580 Km quadrati[1].
I bacini che ne fanno parte sono :
Tanaro, che in piccola parte ricade in provincia di Imperia perché i suoi due rami sorgentizi, ovvero Tanarello e Negrone, scorrono nei comuni di Triora e Mendatica per quanto riguarda il primo ramo e nel comune di Cosio d'Arroscia per la parte alta del secondo ramo. Inoltre vi è un ulteriore affluente di destra, il rio dei Boschetti[2], che nasce nei pressi del Colle di Nava (comune di Pornassio) e confluisce nel Tanaro in località Ponte di Nava. Anche il territorio del comune di Massimino (SV), idrograficamente parte della Val Tanaro, appartiene alla Liguria.
La distinzione tra il versante padano e quello ligure della regione è molto importante per i fini meteorologici e di Protezione Civile poiché esiste una diversa conformazione del territorio. Inoltre i corsi d'acqua hanno caratteristiche fisico-chimiche diverse da quelle dei corsi d'acqua tirrenici ed hanno una fauna ittica molto diversa. Come nel resto della Pianura Padana, la gestione idraulica di tali aree è di competenza dell'Autorità di bacino distrettuale del fiume Po.