Muizz-ud-din Bahram (... – 15 maggio 1242[1]) fu il sesto sultano di Delhi e regnò dal 1240 al 1242.
Figlio di Iltutmish, salì al trono alla morte di sua sorella Radiya, ma contrariamente a lei si dimostrò poco capace. Nel 1241 i mongoli invasero il sultanato di Delhi, occuparono il Punjab e fecero di Lahore la loro base operativa. Stanchi dell'inettitudine di Bahram, i "Quaranta", generali e veri padroni del sultanato, lo uccisero sostituendolo con Ala-ud-din Masud, figlio di suo fratello Rukn-ud-din I di Delhi.[2]
Note
- ^ (EN) Imperial Gazzetteer of India, Mu'izzi Slave Kings (GIF), su dsal.uchicago.edu. URL consultato il 24 febbraio 2010.
- ^ a) Torri, p. 188 e p. 193;
b) Wolpert, p. 108.
Bibliografia
- Michelguglielmo Torri, Storia dell'India, Roma-Bari, Laterza, 2000, ISBN 9788842082835.
- Stanley Wolpert, Storia dell'India, Milano, Bompiani, 1998 (5ª ed., 2004), ISBN 8845246361.
Voci correlate