All'età di 8 anni entrò nella scuola femminile Miss Chapin di New York,[4] dove rimase fino al 1916. I due anni successivi frequenta la Randall McKeever Finishing School.[1] Nel 1913 una visita all'International Exhibition of Modern Art, in cui scoprì artisti come Picasso, Matisse e Duchamp, la ispirò al punto di volere intraprendere studi artistici, nonostante la disapprovazione dei genitori e dedicare la sua vita all'arte.[1][2][3]
Il 18 maggio del 1919 sposò Schuyler Livingston Parsons, facoltoso personaggio della mondanità di New York, da cui però divorziò dopo tre anni.[1] La Pierson, ora nota come Betty Parsons, entrò nella Académie de la Grande Chaumière per studiare scultura con Émile-Antoine Bourdelle, Alexander Archipenko e Ossip Zadkine.[1]
Successivamente acquistò una casa a Montparnasse, nella quale visse insieme all'artista inglese Adge Baker, col quale instaurò una relazione sentimentale durata fino al 1932.
Nel tempo libero dalla galleria, la Parsons dipingeva nel suo studio di Long Island. Il suo stile mutò nel tempo, da piccoli paesaggi e ritratti a una massiccia astrazione sviluppata anche in forma di sculture in cui utilizzava vecchie tavole di legno logorate dal mare.[1]
Nel 1981, dopo 35 anni di intensa attività, la Betty Parsons Gallery chiuse i battenti, e la Parsons si ritirò a vita privata fino alla morte, l'anno successivo, causata da un ictus.[2][3]