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Break the Rules (Charli XCX)

Break the Rules
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaCharli XCX
Pubblicazione19 agosto 2014
Durata3:24
Album di provenienzaSucker
Genere[1]Pop punk
Teen pop
EtichettaAsylum, Atlantic, Neon Gold Records
ProduttoreSteve Mac, Cashmere Cat, Stargate
Registrazione2014
FormatiCD, download digitale
Certificazioni
Dischi d'argentoRegno Unito (bandiera) Regno Unito[2]
(vendite: 200 000+)
Dischi d'oroCanada (bandiera) Canada[3]
(vendite: 40 000+)
Germania (bandiera) Germania[4]
(vendite: 200 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[5]
(vendite: 15 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[6]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia[7]
(vendite: 70 000+)
Charli XCX - cronologia
Singolo precedente
(2014)
Singolo successivo
(2015)

Break the Rules è un singolo della cantante britannica Charli XCX, il secondo estratto dall'album Sucker e pubblicato il 19 agosto 2014.

Descrizione

Break the Rules è un brano dalle sonorità electropunk, synth pop e pop punk.[1]

Video musicale

Il video musicale è stato diretto da Marc Klasfeld e contiene riferimenti ai film Carrie - Lo sguardo di Satana, Giovani streghe e Amiche cattive e alla sitcom animata I Simpson. Vi appare in un cameo l'attrice Rose McGowan.

Tracce

  1. Break the Rules – 3:23

Classifiche

Classifica (2014-15) Posizione
massima
Australia[8] 10
Austria[8] 6
Belgio (Fiandre)[8] 17
Belgio (Vallonia)[8] 14
Canada[9] 69
Francia[8] 13
Germania[8] 4
Irlanda[10] 46
Lussemburgo[11] 5
Norvegia[8] 34
Nuova Zelanda[8] 31
Regno Unito[12] 35
Stati Uniti[9] 91
Svizzera[8] 13

Note

  1. ^ a b Charli XCX's New Track Is a Pop-Punk Gem, su slate.com, 2 dicembre 2014.. Slate.
  2. ^ (EN) Break the Rules, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 luglio 2022.
  3. ^ (EN) Break the Rules – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 16 novembre 2021.
  4. ^ (DE) Charli XCX – Break the Rules – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 novembre 2021.
  5. ^ (EN) Radioscope Single Certification, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 28 dicembre 2024.Digitare "Charli XCX" in "search"
  6. ^ (EN) Charli XCX - Break the Rules – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 16 novembre 2021.
  7. ^ (EN) 2015 Accreds (PDF), su dropbox.com, ARIA Charts. URL consultato il 16 novembre 2021.
  8. ^ a b c d e f g h i (NL) Charli XCX - Break The Rules, su Ultratop. URL consultato il 4 gennaio 2016.
  9. ^ a b (EN) Charli XCX – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 12 settembre 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  10. ^ (EN) TOP 100 SINGLES, WEEK ENDING 16 October 2014, su GFK Chart-Track. URL consultato il 12 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2017).
  11. ^ (EN) Charli XCX - Chart history (Luxembourg Digital Song Sales), su Billboard. URL consultato il 23 gennaio 2025 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2019).
  12. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 19 October 2014 - 25 October 2014, su Official Charts Company. URL consultato il 12 settembre 2015.

Collegamenti esterni

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