Iniziò come allievo del pittore Giuseppe Merati, successivamente passò sotto la guida di Johann Gruembroech o Greuenbrech, chiamato comunemente Solfarolo. Successivamente, nel 1695, Tavella lavorò nello studio del pittore olandese Pieter Mulier II chiamato Cavalier Tempesta o il Tempesta, di cui fu allievo prediletto[1]. Lavorò come paesaggista con Alessandro Magnasco, Domenico e Paolo Gerolamo Piola.
Si occupò della decorazione del Palazzo Franchi. Tavella ebbe due figlie, di nome Angiola e Teresa, che sono state pittrici. Tra i suoi scolari si distinse Niccolò Micone che venne chiamato dai suoi concittadini lo Zoppo.