La Casa dei sindacati (in russo: Дом Союзов) è un palazzo storico di Mosca, al Nr. 1 della strada Bolshaya Dmitrovka.[1]
Al suo interno vi è la monumentale Sala delle colonne, capace di 1.265 posti. È così chiamata in quanto circondata da 28 colonne di legno con finitura in finto marmo, ciascuna alta 9,80 metri. Inoltre vi sono la Sala d'Ottobre (470 posti), la Sala rotonda e una sala per banchetti.
Storia
Fu costruito intorno al 1775 dall'architetto Matvej Kazakov per ospitare le riunioni della nobiltà di Mosca. Nel 1917, dopo la Rivoluzione d'ottobre, l'edificio fu convertito a sede dei sindacati sovietici.
Durante l'Unione Sovietica (fino al 1991), la Sala delle colonne era particolarmente usata per lo svolgimento dei congressi del Partito Comunista dell'Unione Sovietica e per eventi salienti di carattere culturale. Per molti artisti, sia sovietici che di altri paesi, una loro esibizione nella Sala delle colonne era considerata un punto culminante della loro carriera.
Le salme di molte personalità di rilievo sovietiche venivano esposte in pubblico per un certo tempo nella Sala delle colonne, per essere successivamente sepolte nelle mura del Cremlino. La maggior parte di essi erano capi di partito e di Stato sovietici, ma anche militari di alto rango e cosmonauti che persero la vita durante le missioni spaziali. I funerali di Stato partivano dalla Casa dei sindacati per arrivare alla Piazza Rossa.
Eventi
La Sala delle colonne ha ospitato diversi eventi di rilievo, tra cui:
Note
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