Cascina (L'Aquila)
Cascina è stata un'antica località situata in Abruzzo, nell'altopiano di Cascina, nei pressi di Cagnano Amiterno. Nel XIII secolo è stato uno dei castelli che hanno partecipato alla fondazione dell'Aquila. GeografiaTerritorioIl castello di Cascina era situato a circa 1 110 metri s.l.m., in posizione predominante sull'omonimo altopiano, nel territorio comunale di Cagnano Amiterno. StoriaLe prime documentazioni risalgono al XII secolo; nel 1145 il borgo era parte dei possedimenti del barone Tommaso di Preturo, unitamente al vicino castello di Forcella d'Amiterno, e contava circa settantadue famiglie.[1] L'origine del castello potrebbe essere legata alla progressiva decadenza di Amiterno, i cui abitanti si sparsero in tutta l'alta valle dell'Aterno. Nel XIII secolo partecipò — in maniera autonoma rispetto ai già citati castelli di Forcella e Preturo[1] — alla fondazione dell'Aquila, ricevendo nel un locale nel quarto di San Pietro dove edificò, nel 1280 la chiesa di Santa Maria di Cascina.[2] La chiesa venne poi soppressa nel 1795.[3] In seguito alla crescita di prestigio della nuova città, il villaggio si spopolò. Nel 1630, per una somma pari a 5 600 ducati, L'Aquila acquistò il castello ormai ridotto a rudere. Con l'unità d'Italia, la località venne ricompresa nel comune di Cagnano Amiterno. Note
Bibliografia
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