Celebrata per i suoi meravigliosi Calanchi, tutelati dal parco nazionale omonimo, essa è nota in particolare per la notevole produzione di vini della regione circostante, inoltre è considerata l'estremo occidentale della Costa azzurra.
Molti artisti sono stati attratti dal fascino di Cassis e della luce. Opere che rappresentano il porto, il villaggio, le insenature, l'ambiente naturale si trovano nella maggior parte dei principali musei francesi ed internazionali, tra cui La baie de Cassis di Paul Signac e Vue du port de Cassis di Adolphe Joseph Thomas Monticelli (1884, National Museum of Western Art de Tokyo). Frédéric Mistral vi ambienta il suo poema Calendau.