Il nome "Alaskan Range" sembra essere stato applicato per la prima volta a queste montagne nel 1869 dal naturalista W.H. Dall. Il nome divenne poi "Alaska Range" nell'uso locale.[1] Altri nomi assegnati al gruppo montuoso: nel 1849 Constantin Grewingk applicò il nome "Tschigmit"; mentre una mappa fatta dall'Ufficio degli Stati Uniti del Land, nel 1869, chiama la parte sud-occidentale delle montagne dell'Alaska Range con il nome di "Chigmit Mountains"; infine nel 1906 un'altra pubblicazione chiama "Beaver Mountains" la parte nord-orientale del gruppo.[1]
Il gruppo montuoso ha una forma ad arco con due bracci che scendono rispettivamente verso sud-ovest in direzione della penisola delle Aleutine, e verso sud-est in direzione della Catena Costiera del Pacifico. Le montagne agiscono come un'alta barriera al flusso di aria umida dal Golfo dell'Alaska (e dal Pacifico) verso l'interno dell'Alaska (più a nord) dove sono possibili alcuni dei climi più rigidi del mondo. Le pesanti nevicate contribuiscono alla presenza di una serie di grandi ghiacciai.
La catena è parte del Cintura di fuoco del Pacifico e la faglia che corre lungo il bordo meridionale della gamma è responsabile di una serie di terremoti. Tuttavia non sono presenti vulcani. La catena si sta ancora alzando sotto la spinta della "placca del pacifico". Questa placca che forma il fondo dell'Oceano Pacifico si sta lentamente spostando verso Nord e inabissandosi (fenomeno di subduzione) sotto il continente americano (in questo caso l'Alaska) corruga la superficie terrestre innalzando continuamente l'Alaska Range.[3]
Sezioni della catena
L'Alaska Range può essere approssimativamente divisa in tre sezioni: Alaska Range Occidentale (Eastern Alaska Range), Alaska Range Centrale (Central Alaska Range) e Alaska Range Meridionale (Southern Alaska Range).[4]
Alaska Range Meridionale. Questa sezione inizia ad est dove finiscono i Monti Wrangell e il fiume White (63°10′00″N 139°32′00″W63°10′00″N, 139°32′00″W) segna il limite più orientale della catena; a occidente è delimitata dal passo Broad (Broad Pass) (63°19′22″N 149°10′10″W63°19′22″N, 149°10′10″W) lungo l'autostrada George Parks (George Parks Highway). È la sezione più grande con oltre 500 km di estensione. In questo gruppo i sottosistemi montuosi sono numerosi; quelli principali nell'ordine da est a ovest sono: Montagne Nutzotin (Nutzotin Mountains), Montagne Mentasta (Mentasta Mountains), Montagne Delta (Delta Mountains), Catena di Hayes (Hayes Range) e i Monti Clearwater (Amphitheater Clearwater).[4] La catena montuosa orientale dell'Alaska ospita alcune delle montagne più aspre dell'Alaska, tra cui il Monte Deborah, e il fiume Delta (Delta River) che divide a metà la sezione orientale dell'Alaska Range e nasce nella zona dei Laghi Tangle (Tangle Lakes) interessanti da un punto d vista archeologico in quanto sono stati trovati resti degli indigeni di 10.000 anni fa.[5][6]
Alaska Range Centrale. La catena montuosa centrale dell'Alaska ospita la montagna più alta del Nord America: il monte Denali. Gruppi montuosi minori in questa sezione sono: il gruppo principale ossia il Massiccio del Denali, e i Monti Ramparts, i Monti Tokosha (Tokosha Mountains ) e i Monti Kichatna (Kichatna Mountains). Qui si trovano anche il parco più importante dell'Alaska: Parco nazionale di Denali (Denali National Park and Preserve).[4]
La maggior parte dei ghiacciai dell'Alaska sono ghiacciai marini lungo le coste del Pacifico. I ghiacciai dell'Alaska Range sono tutti terrestri (o al massimo terminano in un lago). L'elenco seguente indica alcuni di questi ghiacciai.
^abcdThe Alaska Range Project, su thealaskarange.com. URL consultato il 23 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2019).
^F. H. West. "Old World Affinities of Archaeological Complexes from Tangle Lakes (Central Alaska)". Beringia in the Cenozoic Era. Ed. V. L. Kontrimavichus. New Delhi: Amerind Publishing Co. Pvt. Ltd., 1984. 571-596.