Celso Morga Iruzubieta
Celso Morga Iruzubieta (Huércanos, 28 gennaio 1948) è un arcivescovo cattolico spagnolo, dal 29 giugno 2024 arcivescovo emerito di Mérida-Badajoz. BiografiaCelso Morga Iruzubieta è nato a Huércanos, nella diocesi di Calahorra e La Calzada-Logroño, il 28 gennaio 1948. Formazione e ministero sacerdotaleHa compiuto gli studi ecclesiastici nel seminario diocesano di Logroño. Nel 1978 ha conseguito il dottorato in diritto canonico presso l'Università di Navarra a Pamplona con una tesi su predicazione e catechesi nei sinodi di Calahorra-La Calzada e Logroño. Il 24 giugno 1972 è ordinato presbitero per la diocesi di Calahorra e La Calzada-Logroño da monsignor Abilio del Campo y de la Bárcena. In seguito è stato parroco di Anguiano e Viguera e vicario giudiziale aggiunto dal 1974 al 1980. Nel 1980 tramite la Obra de Cooperación Sacerdotal Hispanoamericana si è trasferito nell'arcidiocesi di Córdoba, in Argentina. Lì ha prestato servizio come vicario giudiziale aggiunto; professore di diritto canonico; giudice del tribunale ecclesiastico; confessore nel seminario arcidiocesano e cappellano di un collegio religioso femminile. Nel 1984 è tornato in patria per assumere l'incarico di parroco della parrocchia di San Michele a Logroño. Nel 1987 è entrato in servizio come aiutante di studio nella Congregazione per il clero. Il 14 ottobre 2000 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato capo ufficio dello stesso dicastero.[1] Il 10 novembre 2009 papa Benedetto XVI lo ha promosso a sottosegretario.[2] A Roma ha prestato servizio pastorale come collaboratore nella parrocchia dei Santi Protomartiri Romani, e nel contempo, a scadenza mensile si è occupato della direzione spirituale di alcuni membri dell'Opus Dei nella parrocchia Santa Maria del Carmine e San Giuseppe al Casaletto. Ministero episcopaleIl 29 dicembre 2010 papa Benedetto XVI lo ha nominato segretario della Congregazione per il clero e arcivescovo titolare di Alba Marittima;[3] è succeduto a Mauro Piacenza, precedentemente nominato prefetto del medesimo dicastero. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 5 febbraio 2011 con gli arcivescovi Marcello Bartolucci, Antonio Guido Filipazzi, Savio Hon Tai-Fai e Edgar Peña Parra, nella basilica di San Pietro in Vaticano, dallo stesso pontefice, co-consacranti i cardinali Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio, e Tarcisio Bertone, segretario di Stato di Sua Santità. Il 21 settembre 2013 papa Francesco lo ha confermato nell'incarico.[4] L'8 ottobre 2014 lo stesso pontefice lo ha nominato arcivescovo coadiutore di Mérida-Badajoz.[5] Il 15 novembre ha preso possesso dell'arcidiocesi con una celebrazione nella cattedrale di Badajoz.[6] Il 21 maggio 2015 è succeduto alla medesima sede.[7] Il 29 giugno successivo, nella basilica di San Pietro in Vaticano, ha ricevuto da papa Francesco il pallio, che gli è stato imposto dal nunzio apostolico Renzo Fratini il 26 settembre seguente nella cattedrale di Badajoz.[8] Il 21 giugno 2021 papa Francesco lo ha nominato membro del Supremo tribunale della Segnatura apostolica.[9] In seno alla Conferenza episcopale spagnola è membro della commissione per il clero e i seminari dal marzo del 2017 e della commissione permanente. In precedenza è stato membro della commissione permanente in rappresentanza della provincia ecclesiastica di Mérida-Badajoz dal 2014 al 2017. Il 29 giugno 2024 papa Francesco ha accolto la sua rinuncia, presentata per raggiunti limiti di età, al governo pastorale dell'arcidiocesi di Mérida-Badajoz;[10] gli è succeduto l'arcivescovo coadiutore José Rodríguez Carballo. Genealogia episcopaleLa genealogia episcopale è:
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