Chattanooga ha svolto un ruolo fondamentale durante la Guerra civile americana, vista la grande quantita di strade che si incrociano in città. Dopo la guerra, è rimasta il più grande hub di trasporti degli Stati Uniti Sudorientali.
Originariamente fondata dal capo CherokeeJohn Ross come Ross's Landing nel 1816 come centro commerciale per la sua tribù. L'insediamento fu ribattezzato Chattanooga nel 1838 dopo la loro deportazione sul Sentiero delle lacrime.
Il 23 novembre 1863, durante la guerra civile, fu teatro della battaglia di Chattanooga, dove le forze unioniste guidate dal generaleUlysses S. Grant, giunte rinforzo delle truppe lì dislocate, contrattaccarono con successo l'esercito confederato. Il giorno successivo, fu combattuta nei dintorni la battaglia di Lookout Mountain. A questi scontri fece seguito, la primavera successiva, la campagna di Atlanta, iniziata vicino al vicino confine con la Georgia e poi proseguita a sud-est.
Secondo il censimento[3] del 2018, la popolazione era di 180 557 abitanti, in lieve aumento nel 2020 (181 099)[1].
Etnie e minoranze straniere
Secondo il censimento del 2010, la composizione etnica della città era formata dal 58,0% di bianchi, il 34,9% di afroamericani, lo 0,4% di nativi americani, il 2,0% di asiatici, lo 0,1% di oceaniani, il 2,8% di altre etnie, e l'1,9% di due o più etnie. Ispanici o latinos di qualunque etnia erano il 5,5% della popolazione.
Economia
L'economia locale di Chattanooga investe principalmente in manifattura e servizi industriali. Il 15 luglio 2008 il gruppo Volkswagen America ha reso pubblica l'intenzione di aprire un nuovo stabilimento a Chattanooga, inaugurato poi nel maggio 2011. Lo stabilimento ha segnato il ritorno della produzione Volkswagen sul territorio statunitense 23 anni dopo la chiusura dello stabilimento di Westmoreland.