Ciclo litico e lisogenoIl ciclo litico e il ciclo lisogeno sono i due modi con cui i virus sopravvivono e si riproducono utilizzando le cellule. Entrambi i cicli hanno inizio con l'iniezione dell'acido nucleico virale nella cellula ospite. Questa fase costituisce un crocevia tra i due possibili cicli:
Un esempio noto è quello del virus dell'herpes simplex, i cui provirus vengono riattivati da stress termici o psicologici o da radiazioni ultraviolette, dando origine alla cosiddetta "febbre nascosta". Nel genoma umano sono state individuate numerose copie di virus, come l'SV40, ormai rese inattive da mutazioni. Alcuni batteri, come quelli che causano il botulismo, la difterite e la scarlattina, causano malattie dannose nell'uomo per via di geni attivi nel DNA virale integrato con il DNA del batterio. L'imperfetta escissione di un provirus può portare al trasporto di geni da un organismo ospite ad un altro, un processo denominato trasduzione. Voci correlate |