La piazza riveste una particolare importanza all'interno della città di New York, essendo fra l'altro una sorta di miliario aureo a partire dal quale vengono misurate tutte le distanze ufficiali da New York. Venne progettata nel 1905 da William Phelps Eno[1] come parte del progetto originale di Frederick Law Olmsted per Central Park, che prevedeva un Grand Circle nei pressi del Merchants' Gate.
La piazza si sviluppa attorno al monumento a Cristoforo Colombo, posto nel 1892 a commemorazione del quattrocentesimo anniversario dalla scoperta dell'America e finanziato dalla raccolta fondi promossa dal giornale Il Progresso. La statua in marmo - opera dello scultore Gaetano Russo - si erge su un piedistallo in granito alto 70 piedi (21 metri circa), decorato con rilievi in bronzo raffiguranti la Niña, la Pinta e la Santa Maria, le tre caravelle di Colombo. Ai piedi della colonna vi è un angelo che sorregge il globo. La piazza è stata recentemente rifatta in occasione del proprio centenario nel corso del 2005; questo intervento ha visto l'aggiunta delle fontane a corona attorno al monumento e la risistemazione degli spazi dell'isola centrale, sistemati con verde e panchine. Ad oggi l'isola centrale misura 3.300 metri quadrati, a fronte di una superficie totale della piazza di 13.700.
^William Phelps Eno (1858-1945), uomo d'affari statunitense, considerato l'inventore di molte delle prime innovazioni introdotte in materia di sicurezza stradale e viabilità. È ricordato anche come il "padre della sicurezza stradale", pur non avendo mai imparato a guidare una macchina.