Kispert cresce a Edmonds, Washington, frequentando la King's High School. Da junior tiene una media di 23,9 punti, 6,8 rimbalzi, 3,4 assist e 2,3 recuperi a partita, portando la squadra al secondo titolo statale consecutivo e venendo nominato MVP del torneo del campionato statale.[1] Nella sua stagione da senior, Kispert tiene una media di 25 punti a partita, prima di rompersi un piede a febbraio.[2]
College
Considerato una recluta a quattro stelle, si impegna a giocare a basket per Gonzaga, preferendola a Notre Dame.[3][4]
Da freshman gioca tutte e 35 le partite di Gonzaga, partendo come titolare in sette occasioni, con una media di 6,7 punti e 3,2 rimbalzi a partita.[5] Kispert diventa titolare per i Bulldogs nella sua seconda stagione, conclusa con una media di 8,0 punti e 4,1 rimbalzi a partita.[6][7]
Inizia la sua stagione da junior come uno dei favoriti per il Julius Erving Award e come unico titolare di Gonzaga a ritornare dall'anno precedente.[8][9] Dopo aver segnato meno di cinque punti nelle tre precedenti partite, il 28 novembre 2019 Kispert realizza 28 punti con 7/8 da tre punti contro Southern Mississippi nel round di apertura del Battle 4 Atlantis.[10] Mette a segno 26 punti con cinque tiri da tre realizzati contro North Carolina in una vittoria per 94-81.[11] Al termine della stagione regolare Kispert viene incluso nel primo quintetto della West Coast Conference, dopo aver tenuto 13,9 punti di media a partita.[12] Dopo la stagione, si rende eleggibile per il Draft NBA 2020, non assumendo un agente e mantenendo l'eleggibilità collegiale.[13] Il 3 agosto Kispert annuncia la decisione alla fine decise di tornare per la sua stagione da senior.[14]
All'inizio della sua stagione da senior, viene nominato nella miglior squadra della preseason della West Coast Conference.[15] Segna il suo punto n°1.000 in carriera nella prima partita della stagione contro Kansas all'interno di una prestazione da 23 punti.[16] Il 26 dicembre 2020, Kispert realizza il proprio record in carriera di 32 punti, eguagliando anche il record della scuola con nove tiri da tre punti realizzati, nella vittoria per 98-75 contro Virginia.[17] Qualche mese dopo, Kispert rivela che l'allenatore di Virginia, Tony Bennett, aveva confessato a Kispert che "aveva bisogno di vedere Corey giocare di più contro la migliore concorrenza prima di decidere se avesse potuto giocare con Virginia; Virginia aveva effettivamente reclutato Kispert, senza però offrirgli una borsa di studio.[18]
Insieme a Jalen Suggs e Drew Timme trascina Gonzaga ad una regular season senza sconfitta e alla vittoria del torneo della WCC. Qualificatasi come primo seed nella March Madness, Gonzaga giunge fino alla finale nazionale, dove viene però sconfitta da Baylor.[19] Kispert viene nominato giocatore dell'anno della WCC e vince il Julius Erving Award come miglior ala piccola della nazione,[20] dopo aver tenuto una media di 18,6 punti e cinque rimbalzi a partita.[21]
^(EN) Corey Kispert Sets Notre Dame Visit, su notredame.rivals.com. URL consultato il 29 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2019).