Da Capo III (~ダ・カーポIII~?, Da Kāpo III) è una visual novelgiapponese per adulti sviluppata dalla Circus e pubblicata il 27 aprile 2012[1]. È il seguito di Da Capo e Da Capo II, e si svolge ancora sull'isola di Hatsunejima. Il manga, disegnato da Yuka Kayura, ha cominciato a essere serializzato sul numero di Comptiq di maggio 2012[2]; il 7 luglio 2012 è stato annunciato un anime[3], trasmesso dal 5 gennaio 2013[4] al 30 marzo dello stesso anno.
Della serie precedente, tornano Minatsu Amakase e Yuzu Kohinata.
Trama
Ad Hatsunejima i ciliegi non fioriscono più tutto l'anno e l'isola è tornata normale. Kiyotaka frequenta il secondo anno alla scuola media Kazami ed è nel club di giornalismo insieme all'idol Ricca, all'amica d'infanzia Himeno, alla cugina Charles, alla studentessa Sara e all'energica nello spirito Aoi. Un giorno d'inverno, gli alberi cominciano a fiorire e una mail, datata 1951, arriva a tutti i cellulari dei membri del club di giornalismo. Incuriosita, Ricca comincia a investigare sull'accaduto insieme agli amici.
La protagonista femminile, frequenta la Kazami al terzo anno ed è la presidentessa del club di giornalismo, nonché idol della scuola. Nel mondo alternativo frequenta il terzo anno e di cognome fa Greenwood.
Studentessa della Kazami, è in classe con Kiyotaka, suo amico d'infanzia. Fa parte del club di giornalismo. Nel mondo alternativo frequenta il primo anno ed è la sorella minore di Kiyotaka.
In classe con Ricca, è la cugina di Kiyotaka ed è giapponese solo per metà. Fa parte del club di giornalismo. Nel mondo alternativo frequenta il primo anno e di cognome fa Maroth.
È una studentessa che lavora sodo e per questo ha saltato un anno, ritrovandosi in classe con Kiyotaka pur avendo un anno meno di lui. Fa parte del club di giornalismo. Nel mondo alternativo frequenta il primo anno e di cognome fa Chrysalis.
Da Capo III è stato annunciato per la prima volta il 1º novembre 2009 alla conferenza del decimo anniversario della Circus[5] e svelato formalmente nel numero di agosto 2011 della rivista Dengeki G's Magazine.