La stagione 1960 dei Dallas Texans, i futuri Kansas City Chiefs, è stata la prima della franchigia nell'American Football League.[1] Il capo-allenatore Hank Stram guidò la squadra a un record di 8–6 record e al secondo posto della Western Conference.[2]
Per la stagione inaugurale dei Texans, il proprietario Lamar Hunt inseguì sia il leggendario allenatore della University of OklahomaBud Wilkinson che l'assistente della difesa dei New York GiantsTom Landry per guidare la squadra. Wilkinson optò per rimanere ad Oklahoma, mentre Landry era destinato a guidare la franchigia di espansione della NFL a Dallas. Hunt si accontentò del relativamente sconosciuto assistente della University of Miami, Hank Stram. "Una delle maggiori ragioni per cui assunsi Hank fu che desiderava veramente quel lavoro", spiegò Hunt. "È venuto fuori che si trattò di una scelta veramente fortunata da parte mia."[3]
I Texans condussero il loro training camp inaugurale al New Mexico Military Institute a Roswell, Nuovo Messico. La squadra poi si avviò in un tour itinerante giocando gare a Oakland, Tulsa, Boston, Abilene e Little Rock. Una folla di 51.000 persone al Cotton Bowl assistette alla vittoria per 24–3 su Houston il 2 settembre, terminando una pre-stagione da imbattuti.[2]
La stagione regolare si chiuse con un record di 8–6 con tre sconfitte che vennero da gare equilibrate contro avversari in lotta per il titolo di division. La squadra ebbe una media 24.500 spettatori nelle gare interne, il massimo della lega.[2]
Draft AFL 1960
Nel draft inaugurale della lega, i Texans scelsero i seguenti giocatori: