Decisione (sport)Negli sport da combattimento, la decisione è il risultato di un incontro determinato dai giudici di gara qualora la lotta non si sia conclusa per knock-out.[1] PunteggioSe nessuno dei due atleti in gara è stato sconfitto per knock-out[2], l'esito dell'incontro è rimesso alla votazione dei giudici.[3] Il loro numero è variabile: nel pugilato e nelle arti marziali miste, per esempio, ve ne sono tre.[4] Nei sistemi di assegnazione a 10 punti, i giudici conferiscono il massimo punteggio all'atleta che ritengono vincitore della ripresa; all'avversario è invece riconosciuto un punteggio minore, di norma non superiore a 9.[5] Tale calcolo non tiene conto degli eventuali punti di penalità inflitti dall'arbitro.[5] Viene così dichiarato vincitore dell'incontro il lottatore che si è imposto nel maggior numero di riprese, oppure ha totalizzato il punteggio più alto.[5] Basandosi su un conteggio aritmetico, il sistema lascia aperta la strada ad un possibile pareggio.[5] Sport in cui è utilizzataSi fa ricorso alla decisione nei principali sport di lotta, tra cui le arti marziali miste e il pugilato.[6] Note
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