Share to: share facebook share twitter share wa share telegram print page

Destroy Their Future

Destroy Their Future
album in studio
ArtistaAmerican Steel
Pubblicazione2 ottobre 2007
Durata35:00
Dischi1
Tracce12
Genere[1][2]Punk revival
Folk punk
Melodic hardcore punk
EtichettaFat Wreck Chords
ProduttoreAdam Myatt
Registrazionemaggio 2007
American Steel - cronologia
Album precedente
(2001)

Destroy Their Future è il quarto album in studio della band punk rock Californiana American Steel.

Il disco

Il disco segna il ritorno alle sonorità punk che avevano contraddistinto[3][4] la band prima della svolta folk intrapresa con l'album precedente Jagged Thoughts e continuata con lo scioglimento della band, avvenuto nel 2002 e la formazione di un nuovo gruppo, Communiqué.
L'album ha ricevuto critiche positive, soprattutto sul web: alcune siti specializzati in recensioni musicali l'hanno definito uno dei migliori album punk rock del 2007[5].

Tracce

  1. Sons of Avarice - 3:38 (American Steel, Henderson)
  2. Dead and Gone - 3:01 (American Steel, Henderson)
  3. Mean Streak - 2:56 (American Steel, Henderson)
  4. Love and Logic - 2:44 (American Steel, Henderson)
  5. Smile on Me - 2:21 (American Steel, Henderson)
  6. Razorblades - 2:36 (American Steel, Henderson)
  7. Old Croy Road - 2:37 (American Steel, Massey)
  8. To the Sea - 3:27 (American Steel, Henderson)
  9. Or, Don't You Remember? - 2:50 (American Steel, Henderson)
  10. Speak, Oh Heart - 3:00 (American Steel, Massey)
  11. Hurtlin' - 2:11 (American Steel, Henderson)
  12. More Like a Dream - 3:41 (American Steel, Henderson)

Formazione

Note

  1. ^ Scheda sull'album da allmusic.com
  2. ^ Scheda sull'album da punkwave.it
  3. ^ Scheda sull'album da decoymusic.com, su decoymusic.com. URL consultato l'8 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2007).
  4. ^ Scheda sull'album da absolutepunk.net
  5. ^ Scheda sull'album da punktv.ca, su punktv.ca. URL consultato l'8 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2008).

Collegamenti esterni

  Portale Punk: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di musica punk
Kembali kehalaman sebelumnya