Share to: share facebook share twitter share wa share telegram print page

Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi

Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi
Dioecesis Oppidensis-Palmarum
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova
Regione ecclesiasticaCalabria
 
Mappa della diocesi
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoGiuseppe Alberti
Vicario generaleGiuseppe Nicola Varrà
Vescovi emeritiFrancesco Milito
Presbiteri112, di cui 89 secolari e 23 regolari
1.548 battezzati per presbitero
Religiosi27 uomini, 109 donne
Diaconi32 permanenti
 
Abitanti175.698
Battezzati173.418 (98,7% del totale)
StatoItalia
Superficie930 km²
Parrocchie66 (4 vicariati)
 
ErezioneXI secolo
Ritoromano
CattedraleSanta Maria Assunta
ConcattedraleSan Nicola
Santi patroniMaria Santissima Annunziata,[1] San Nicola di Bari[1]
IndirizzoVia A. M. Curcio, 81, 89014 Oppido Mamertina [Reggio Calabria], Italia

Via Rocco Pugliese, 38 - 89015 Palmi [Reggio Calabria], Italia

Sito webwww.diocesioppidopalmi.it
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Italia
La concattedrale di Palmi.
Il palazzo vescovile di Oppido Mamertina.
Il seminario vescovile.

La diocesi di Oppido Mamertina-Palmi (in latino Dioecesis Oppidensis-Palmarum) è una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea dell'arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova appartenente alla regione ecclesiastica Calabria. Nel 2021 contava 173.418 battezzati su 175.698 abitanti. È retta dal vescovo Giuseppe Alberti.

Santi patroni

I santi patroni sono:

Territorio

La diocesi comprende 33 comuni della città metropolitana di Reggio Calabria: Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Maropati, Melicuccà, Melicucco, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, Santa Cristina d'Aspromonte, San Ferdinando, San Giorgio Morgeto, Scido, San Pietro di Caridà, Seminara, San Procopio, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Sinopoli, Serrata, Taurianova, Terranova Sappo Minulio e Varapodio.

Sede vescovile è la città di Oppido Mamertina,[3] dove si trovano la cattedrale di Santa Maria Assunta, il Palazzo Vescovile,[4] il Museo diocesano[5] e il Seminario vescovile.[6]

A Palmi sorgono la concattedrale di San Nicola e gli uffici di curia diocesana.[7]

Sono ubicati a Gioia Tauro la "casa del laicato" con l'Istituto Superiore Teologico Pastorale "San Giovanni XXIII"[8] e a Rizziconi l'auditorium diocesano "Casa di Nazareth".[9]

L'unica basilica del territorio è quella minore di Seminara dedicata a Maria Santissima dei Poveri,[10][11] mentre i santuari diocesani, oltre alla detta Basilica di Seminara[12] e alla cattedrale diocesana di Oppido Mamertina,[13] sono quelli di Maria Santissima del Rosario a Cittanova,[14] di San Rocco a Cosoleto,[15] di Maria Santissima delle Grazie a Oppido Mamertina,[16] di Maria Santissima del Carmelo a Palmi,[17] di Maria Santissima dell'Itria a Polistena,[18] di Maria Santissima di Patmos a Rosarno,[19] il Santissimo Crocifisso a Terranova Sappo Minulio.[20]

Vicariati e parrocchie

Lo stesso argomento in dettaglio: Parrocchie della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi.

Il territorio si estende su 930 km² ed è suddiviso in 4 vicariati (Gioia Tauro-Rosarno, Oppido Mamertina-Taurianova, Palmi e Polistena) per un totale di 66 parrocchie.

Storia

Non si conosce la data esatta dell'istituzione della diocesi di Oppido. Essa compare per la prima volta sul finire della dominazione bizantina in Calabria, documentata in un atto di donazione del 1044.[21] È presumibile che la fondazione della diocesi sia anteriore a questa data, ma non di molto, perché non appare in nessuna Notitia Episcopatuum del patriarcato di Costantinopoli del X secolo. Il primo vescovo conosciuto è Nicola, menzionato in un diploma del 1053.[22]

Un'attenta analisi degli avvenimenti accaduti nel Mezzogiorno, nella prima metà dell'XI secolo, porta diversi studiosi, tra i quali Kehr, Duchense, Holtzmann e Bruck, a ritenere che l'istituzione della diocesi di Oppido coincide con l'epoca della ristrutturazione politico-religiosa compiuta dal catepano Basilio Busiano, nel decennio di suo governo (1018-1028). In particolare nell'anno 1025 si attuò una strategia militare mirante al rafforzamento delle difese della città di Reggio, ed è proprio in questo contesto che Oppido, ricco capoluogo politico-amministrativo della Turma delle Saline, posta sull'altopiano, lungo la Via Islamica che dal Tirreno conduceva allo Ionio, dotata di una preminenza militare e di un possente Castello che le conferiva una funzione di avvistamento e di bastione, poteva svolgere un compito di difesa della popolazione e di sbarramento agli assalti ostili provenienti da Nord. L'istituzione in Oppido del vescovado nell'anno 1025 rispondeva pienamente all'esigenza di una garanzia militare ed ecclesiastica[23].

La diocesi nasce in contesto bizantino come diocesi di rito greco, rito che si mantenne malgrado i tentativi dei Normanni di abrogarlo, e che fu ufficialmente soppresso dal vescovo Atanasio Chalkeopoulos nel 1482; tuttavia le ultime testimonianze dell'uso del rito bizantino risalgono al 1634. L'uso e lo studio del greco era così diffuso negli ambienti ecclesiastici, che il vescovo Stefano (1294-1301) fu incaricato da Carlo II d'Angiò di tradurre dal greco importanti testi di medicina, mentre il vescovo Girolamo (1449-1472) fu presentato a papa Niccolò V come maestro di greco.

Nel 1472 la diocesi di Oppido fu unita aeque principaliter a quella di Gerace sotto il vescovo Atanasio Chalkeopoulos. Nel 1536 Oppido ritornò indipendente con il vescovo Pietro Andrea Ripanti. Il periodo dell'unione «è forse il periodo più oscuro per le due comunità, cui sovrintesero da lontano unicamente dei [vescovi] commendatari, spesso di grado cardinalizio».[24]

Dopo il concilio di Trento i vescovi si resero più presenti in diocesi. Francesco de Noctucis (1542-1548) fu il primo vescovo, dopo oltre un secolo, a risiedere stabilmente in diocesi. Il vescovo Giovanni Battista Montani (1632-1662) restaurò la cattedrale e il palazzo vescovile; a Bisanzio Fili si deve la fondazione nel 1701 del seminario vescovile, che ricevette un'efficace impostazione metodica, scolastica e disciplinare grazie all'opera del vescovo Giuseppe Maria Perrimezzi (1714-1734).[25]

Il 5 febbraio 1783 l'antico abitato di Oppido fu completamente distrutto da un tremendo terremoto, che rase al suolo tutte le strutture diocesane. Lo stesso anno moriva anche il vescovo Nicolò Spedalieri e la diocesi rimase vacante per circa un decennio. Spettò al vescovo Alessandro Tommasini (1792-1818) iniziare la ricostruzione delle strutture diocesane nella nuova sede in località Tuba; in particolare ricostruì il seminario. Il vescovo Francesco Maria Coppola consacrò la nuova cattedrale il 23 giugno 1844; nuovamente distrutta dal terremoto del 1908, fu ricostruita ed inaugurata nel 1935. A Nicola Canino (1936-1951) si deve la costruzione dell'odierno palazzo vescovile, dove, in alcune sale, è ospitato dal 2003 il museo diocesano fondato dal vescovo Luciano Bux.

Dopo le dimissioni del vescovo Maurizio Raspini nel 1965, la diocesi restò vacante per 14 anni, durante i quali fu affidata in amministrazione prima a Giovanni Ferro, arcivescovo di Reggio Calabria, e poi a Santo Bergamo, vescovo ausiliare di Mileto.

Il 10 giugno 1979, in forza del decreto Quo aptius della Congregazione per i Vescovi, la piccola diocesi di Oppido ingrandì notevolmente il proprio territorio con l'acquisizione di 25 comuni della provincia di Reggio Calabria sottratti alla diocesi di Mileto, per un totale di circa 50 parrocchie: Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Gioia Tauro, Giffone, Laureana di Borrello, Maropati, Melicuccà, Melicucco, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, Sant'Eufemia d'Aspromonte, San Ferdinando, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, San Procopio, Seminara, Serrata, Sinopoli e Taurianova.[26] Contestualmente la diocesi ha assunto il nome di diocesi di Oppido Mamertina-Palmi. Queste sono state le premesse per la nomina dopo molti anni di un nuovo vescovo, Santo Bergamo, il 15 giugno del medesimo anno.

La diocesi ha quindi riacquisito parte della sua antica estensione territoriale, difatti Oppido, capoluogo della Turma delle Saline, era il centro non solo amministrativo, ma anche religioso dell'area collocata immediatamente a nord di Reggio Calabria includente l'attuale Piana di Gioia Tauro, come si evince dal corpus di 47 atti di donazione alla cattedrale di Sant'Agata (antico Kastron di Oppido), risalenti al periodo compreso tra il 1050 ed il 1064/65.[27]. Ciò ha ispirato il vescovo Francesco Milito a commissionare tre grandi dipinti collocati nel catino absidale della cattedrale ove al centro troneggia il Cristo Pantocratore e, segnatamente, alla sua destra la Vergine Madre che con una pergamena in mano chiede al Figlio la benedizione della chiesa di Haghia Hagaté, cioè Oppido nell'eparchia delle Saline.[28]

Cronotassi dei vescovi

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 175.698 persone contava 173.418 battezzati, corrispondenti al 98,7% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1948 42.000 42.000 100,0 47 47 893 20
1969 30.175 30.175 100,0 33 33 914 38 21
1980 175.000 175.000 100,0 120 100 20 1.458 20 110 74
1987 160.000 160.000 100,0 117 101 16 1.367 16 200 63
1999 174.430 177.430 98,3 104 87 17 1.677 2 21 245 64
2000 174.000 177.430 98,1 100 81 19 1.740 7 24 235 65
2001 174.000 177.430 98,1 97 79 18 1.793 7 23 230 65
2002 174.000 177.430 98,1 96 81 15 1.812 7 20 215 65
2003 174.000 177.430 98,1 99 81 18 1.757 8 24 184 65
2004 173.990 177.400 98,1 101 84 17 1.722 8 23 180 65
2013 180.200 187.200 96,3 97 86 11 1.857 22 16 150 66
2016 172.900 179.600 96,3 99 83 16 1.746 22 23 174 66
2019 172.640 179.280 96,3 110 86 24 1.569 29 30 109 66
2021 173.418 175.698 98,7 112 89 23 1.548 32 27 109 66

Note

  1. ^ a b c d Cenni Storici, su diocesioppidopalmi.it. URL consultato il 25 dicembre 2019.
  2. ^ Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, decreto 15 febbraio 2006, Prot. 151/06/L, vedi Notitiae Archiviato il 28 maggio 2023 in Internet Archive., 2006, nn. 479-480, p. 372
  3. ^ Cfr. Riordinamento delle Diocesi in Italia dal sito ufficiale della Conferenza episcopale italiana.
  4. ^ Riaperta a Oppido Mamertina la Sala Vescovile della Comunità [collegamento interrotto], su scuola.repubblica.it. URL consultato il 25 dicembre 2019.
  5. ^ Museo Diocesano, su culturaitalia.it. URL consultato il 25 dicembre 2019.
  6. ^ Seminario Vescovile, su oppido-palmi.chiesacattolica.it. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2019).
  7. ^ Cancelleria, su oppido-palmi.chiesacattolica.it. URL consultato il 23 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2020).
  8. ^ Istituto Superiore Teologico Pastorale, su oppido-palmi.chiesacattolica.it. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2019).
  9. ^ Multimedia, su oppido-palmi.chiesacattolica.it. URL consultato il 25 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2019).
  10. ^ Eretta con bolla di papa Pio XII del 30 maggio 1955.
  11. ^ NOTE STORICHE, su madonnadeipoveri.com. URL consultato il 25 dicembre 2019.
  12. ^ Con bolla del vescovo di Mileto mons. De Chiara, il 12 dicembre 1956, alla chiesa fu riconosciuto il titolo di santuario diocesano.
  13. ^ Dal sito web Archiviato il 2 marzo 2016 in Internet Archive. della diocesi.
  14. ^ Chiesa Santuario Maria Ss. del Rosario, su cittanovaperilsociale.it, 10 maggio 2019.
  15. ^ Santuario di San Rocco <Acquaro, Cosoleto>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 18 settembre 2016.
  16. ^ http://web.tiscali.it/tresilico/santuario.htm
  17. ^ Santuario di Maria Santissima del Carmine <Palmi>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 18 settembre 2016.
  18. ^ Santuario della Madonna dell'Itria di Polistena
  19. ^ Chiesa di San Giovanni Battista <Rosarno>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 18 settembre 2016.
  20. ^ Con provvedimento del Presidente della Repubblica (19 febbraio 1963), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data 17 aprile 1963, e il santuario del Santissimo Crocifisso ha avuto il riconoscimento giuridico di santuario.
  21. ^ A. Guillou, La Théotòkos de Hagia-Agathé (Oppido 1050/1064-65), Città del Vaticano 1972.
  22. ^ Rocco Liberti, Tra il Rosso e il Riganati Archiviato l'11 febbraio 2015 in Internet Archive., da “Il Quotidiano”, domenica 26 febbraio 2012 (sul sito dell'Università della Calabria).
  23. ^ Santo Rullo, Cronografia Vescovile Taurianese e Oppidese, 2002, Edizioni Tauroprint.
  24. ^ Dal sito Beweb - Beni ecclesiastici in web.
  25. ^ Informazioni dal sito web della diocesi.
  26. ^ (LA) Decreto Quo aptius, AAS LXXI (1979), p. 1360
  27. ^ Domenico Minuto, La valle delle Saline, in «Polis. Studi interdisciplinari sul mondo antico», 2 (2006), p. 326.
  28. ^ Dall'omelia del vescovo Archiviato il 28 marzo 2018 in Internet Archive. del 21 novembre 2017.
  29. ^ Su questi vescovi anonimi: Norbert Kamp, Kirche und Monarchie im staufischen Königreich Sizilien, vol 2, Prosopographische Grundlegung: Bistümer und Bischöfe des Königreichs 1194 - 1266; Apulien und Kalabrien, München, 1975, pp. 982–983.
  30. ^ Nominato vescovo titolare di Resaina.
  31. ^ Nominato vescovo titolare di Gerisso.
  32. ^ Nominato vescovo titolare di Aureliopoli di Asia.
  33. ^ Nominato vescovo titolare di Sebarga.
  34. ^ Durante la vacanza della sede furono amministratori apostolici Giovanni Ferro, arcivescovo di Reggio Calabria, e poi Santo Bergamo, vescovo ausiliare di Mileto.
  35. ^ AAS 72 (1980), p. 97.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Read other articles:

Carlos Andrés Sánchez Carlos Sánchez, pemain profesional Uruguay. 2012Informasi pribadiNama lengkap Carlos Andrés SánchezTanggal lahir 2 Desember 1984 (umur 39)Tempat lahir Montevideo, UruguayTinggi 171 cm (5 ft 7 in)Posisi bermain GelandangInformasi klubKlub saat ini MonterreyNomor 13Karier senior*Tahun Tim Tampil (Gol)2016 – Monterrey 91 (18)Tim nasional2014 – Uruguay 38 (1) * Penampilan dan gol di klub senior hanya dihitung dari liga domestik Carlos Andrés Sánch…

Astoria, OregonKotaAstoria dan Jembatan Astoria–Megler LambangLokasi kota di OregonNegaraAmerika SerikatNegara bagianOregonCountyClatsopDidirikan1811Tergabung1876Pemerintahan • Wali kotaWillis L. Van DusenLuas • Total10,11 sq mi (26,18 km2) • Luas daratan6,16 sq mi (15,95 km2) • Luas perairan3,95 sq mi (10,23 km2)Ketinggian23 ft (7 m)Populasi (2010) • Total9.477 • …

This list is incomplete; you can help by adding missing items. (September 2023) The following is a list of television series produced in Italy: # 1992 1993 1994 48 ore 7 vite A Adrian Al di là del lago AleX Le ali della vita All Stars All'ultimo minuto L'amica geniale Amiche mie Amico mio Andata e ritorno Angelo il custode Anna Anna e i cinque Arriva Cristina Arrivano i Rossi Arsenio Lupin Le avventure di Laura Storm L'avvocato delle donne L'avvocato Porta B Baby Balliamo e cantiamo con Licia B…

bendera Sri Lanka Kekristenan di Sri Lanka dimulai dengan datangnya Gereja Persia pada abad ke-6.[1] Namun, Gereja Persia ini kurang berkembang dan lenyap di kemudian hari.[1] Kekristenan datang kembali ke Sri Lanka lewat penjajahan yang dilakukan oleh bangsa Eropa pada abad ke-16.[1][2] Pertama-tama, orang Portugis datang dan menguasai daerah pesisir Sri Lanka pada abad ke-16, diikuti dengan pengabaran injil yang dilakukan oleh para rahib dari Katolik Roma di wil…

Portrait of Georg Ludwig of Holstein-Gottorp by Johann Heinrich Tischbein, c. 1760 Prince Georg Ludwig of Holstein-Gottorp (16 March 1719 – 7 September 1763) was a Prussian lieutenant-general and an Imperial Russian field marshal. He was the youngest son of Christian August of Holstein-Gottorp, Prince of Eutin and his wife Albertina Frederica of Baden-Durlach. He joined the Prussian army in 1741 and was appointed major general in 1744. In the Seven Years' War, he served under the com…

Canadian poet and physician (1872–1918) Not to be confused with John MacRae, John McCrea, or John McRae. Lieutenant-ColonelJohn McCraeMcCrae c. 1914Born(1872-11-30)November 30, 1872Guelph, Ontario, CanadaDiedJanuary 28, 1918(1918-01-28) (aged 45)Boulogne-sur-Mer, FranceOccupation(s)Poet, physician, author, lieutenant colonel of the Canadian Expeditionary ForceKnown forAuthor of In Flanders FieldsRelativesThomas McCrae (brother) Military ServiceAllegiance CanadaService/branchCana…

Center for Public IntegrityLogotype du CPIHistoireFondation 1989CadreSigle (en) CPIType Organisation à but non lucratifForme juridique Association 501(c)(3)Domaine d'activité Journalisme d'enquêteSiège WashingtonPays  États-UnisOrganisationFondateur Charles Lewis (en)Sponsors Sunlight Foundation, Ethics and Excellence in Journalism Foundation (en), Fondation Ford, Fondation MacArthur, fondation Knight, Omidyar Network, Open Society Foundations, The Pew Charitable Trusts, Laura and…

Vesoul Vesoul adalah ibu kota dan pusat kota di wilayah, sebelah timur Prancis. Wikimedia Commons memiliki media mengenai Vesoul.

العلاقات البوتسوانية السريلانكية بوتسوانا سريلانكا   بوتسوانا   سريلانكا تعديل مصدري - تعديل   العلاقات البوتسوانية السريلانكية هي العلاقات الثنائية التي تجمع بين بوتسوانا وسريلانكا.[1][2][3][4][5] مقارنة بين البلدين هذه مقارنة عامة ومرجعية لل…

Newspaper published in Athens, Georgia This article needs additional citations for verification. Please help improve this article by adding citations to reliable sources. Unsourced material may be challenged and removed.Find sources: Athens Banner-Herald – news · newspapers · books · scholar · JSTOR (April 2021) (Learn how and when to remove this template message) Athens-Banner Herald LogoTypeDaily newspaperFormatBroadsheetOwner(s)GannettEditor-in-chiefCa…

Matteo Renzi Perdana Menteri Italia ke-56Masa jabatan22 Februari 2014 – 12 Desember 2016PresidenGiorgio NapolitanoSergio Mattarella PendahuluEnrico LettaPenggantiPaolo GentiloniPemimpin Italia VivaPetahanaMulai menjabat 18 September 2019KoordinatorTeresa Bellanova Ettore Rosato PendahuluPosisi baruPenggantiPetahanaSekretaris Partai DemokratMasa jabatan7 Mei 2017 – 12 Maret 2018WakilMaurizio Martina PendahuluMatteo OrfiniPenggantiMaurizio MartinaMasa jabatan15 Desember 2…

Not to be confused with Desoxyn. This article relies largely or entirely on a single source. Relevant discussion may be found on the talk page. Please help improve this article by introducing citations to additional sources.Find sources: DESOXY – news · newspapers · books · scholar · JSTOR (April 2015) DESOXY Names Preferred IUPAC name 2-(3,5-Dimethoxy-4-methylphenyl)ethan-1-amine Other names 3,5-Dimethoxy-4-methylphenethylamine Identifiers CAS Number 630…

Questa voce sull'argomento cestisti uruguaiani è solo un abbozzo. Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento. Sergio Matto Nazionalità  Uruguay Altezza 182 cm Peso 82 kg Pallacanestro Carriera Squadre di club  Peñarol Nazionale 1952-1960 Uruguay Palmarès  Olimpiadi Bronzo Helsinki 1952 Bronzo Melbourne 1956  Campionati sudamericani Oro Uruguay 1953 Oro Paraguay 1955 Argento Cile 1958 Il simbolo →…

Azra AkınAzra Akin pada tahun 2004LahirAzra Akın8 Desember 1981 (umur 42)Almelo, BelandaKota asalIstanbul, TurkiTinggi1,76 m (5 ft 9+1⁄2 in)GelarMiss Turkey 2002(Pemenang)Miss World 2002(Pemenang)Pemenang kontes kecantikanWarna rambutCoklatWarna mataCoklat Azra Akın adalah seorang aktris, penari dan model Turki yang menyandang gelar Miss World 2002. Gelar itu dimenangkannya pada 7 Desember 2002 di Alexandra Palace di London (Inggris) sebagai wakil Turki. Ia menj…

American cosmetics company Neutrogena CorporationCompany typeSubsidiaryIndustryCosmeticsFounded1930 (as Natone)1962 (as Neutrogena)FounderEmanuel StolaroffHeadquartersSkillman, New Jersey, United StatesArea servedWorldwideRevenueless than US$ 4 billion (2020)ParentKenvueWebsiteNeutrogena.com Neutrogena Norwegian Formula hand cream Neutrogena Corporation,[1] trading as Neutrogena, is an American company that produces cosmetics, skin care and hair care and owned by parent company Kenvue an…

Human settlement in EnglandBaylhamBaylham ChurchBaylhamLocation within SuffolkPopulation300 (2021 census)[1]OS grid referenceTM106515DistrictMid SuffolkShire countySuffolkRegionEastCountryEnglandSovereign stateUnited KingdomPost townIpswichPostcode districtIP6Dialling code01473 List of places UK England Suffolk 52°07′42″N 1°04′55″E / 52.128233°N 1.081917°E / 52.128233; 1.081917 Baylham is a village and civil parish, 1…

This article has multiple issues. Please help improve it or discuss these issues on the talk page. (Learn how and when to remove these template messages) This article relies excessively on references to primary sources. Please improve this article by adding secondary or tertiary sources. Find sources: History of artificial neural networks – news · newspapers · books · scholar · JSTOR (August 2022) (Learn how and when to remove this message) This article n…

Peta infrastruktur dan tata guna lahan di Komune Plessis-Saint-Benoist.  = Kawasan perkotaan  = Lahan subur  = Padang rumput  = Lahan pertanaman campuran  = Hutan  = Vegetasi perdu  = Lahan basah  = Anak sungaiPlessis-Saint-BenoistNegaraPrancisArondisemenÉtampesKantonDourdanAntarkomuneCC de l'ÉtampoisKode INSEE/pos91495 /  Plessis-Saint-Benoist merupakan sebuah desa kecil dan komune di département Essonne, di region Île-de-France di Prancis. Demog…

Artikel ini sebatang kara, artinya tidak ada artikel lain yang memiliki pranala balik ke halaman ini.Bantulah menambah pranala ke artikel ini dari artikel yang berhubungan atau coba peralatan pencari pranala.Tag ini diberikan pada Februari 2023. Syaikhon bin Musthofa al-Bahar GelarWaliyullah MajdubInformasi pribadiLahirSayyid Syaikhon bin Musthofa al-BaharBintaro, Pesanggrahan, Jakarta SelatanAgamaIslamKebangsaanIndonesiaPekerjaanulamasayyid Habib Syaikhon bin Musthofa al-Bahar, atau yang dikena…

Walter Sisulu Deputi Presiden Kongres Nasional AfrikaMasa jabatanJuli 1991 – 1994PendahuluNelson MandelaPenggantiThabo MbekiSekretaris-Jenderal Kongres Nasional AfrikaMasa jabatan1949–1954PendahuluJames Arthur CalataPenggantiOliver Tambo Informasi pribadiLahirWalter Max Ulyate Sisulu(1912-05-18)18 Mei 1912Ngcobo, Transkei (sekarang Tanjung Timur), Afrika SelatanMeninggal5 Mei 2003(2003-05-05) (umur 90)Partai politikKongres Nasionak AfrikaSuami/istriAlbertina SisuluAnak Lindiwe …

Kembali kehalaman sebelumnya