Con il tempo l'area del Brunswick-Lüneburg subì una forte frammentazione in una moltitudine di entità più piccole. La complessa divisione ereditaria delle terre tra le varie linee dinastiche e la guerra rovinosa che si trascinò fino al 1373 fu una delle cause che spinse l'imperatore Carlo IV a regolamentare il diritto di primogenitura e di voto al Reichstag.
Dopo varie divisione e riunioni la linea di Lüneburg nel 1527 si divise ulteriormente in tre rami ducali:
Brunswick-Lüneburg
Celle-Hartburg, estintasi nel 1642
Celle
Nel 1569 la linea di Wolfenbüttel, costituitasi nel 1559, cambiò nome in Brunswick-Lüneburg-Danneberg e Wolfenbüttel. Augusto il Giovane divise ulteriormente il suo Stato tra i figli nel 1666:
Brunswick-Wolfenbüttel, al primogenito Rodolfo Augusto: questa linea si estinse nel 1753 e le terre furono riassorbita da quella di Bevern.
Le terre della linea ducale cadetta di Calenberg furono il nucleo a cui si aggiunsero i ducati di Grübenhagen (1617), Celle (1642) e altre terre che andarono a costituire il nuovo ducato di Brunswick-Lüneburg e Hannover, divenendo nel 1708 l'ottavo elettorato dell'impero.
Alcune linee sovrane erano rappresentate alla Dieta del Sacro Romano Impero (Reichstag):
Nel 1705, solo due rami dei duchi di Brunswick-Lüneburg erano sopravvissuti: uno reggente i ducati di Calenberg, Celle, e altri possessi, e l'altro regnante a Wolfenbüttel e a Bevern. Nel 1701, il duca Giorgio di Brunswick-Lüneburg si trovò erede alla linea di successione della corona inglese, creando così un'unione personale dei territori di Hannover e Gran Bretagna (20 ottobre 1714).
Con la soppressione del Sacro Romano Impero nel 1806, Calenberg-Celle e i suoi possessi vennero presi in considerazione dal Congresso di Vienna alla fine delle guerre napoleoniche e diedero vita allo regno di Hannover; il Wolfenbüttel continuò a esistere sotto il nome di ducato di Brunswick.
Dal Luneburgo all'Hannover
Una delle linee dinastiche, quella dei Lüneburg-Celle, che nel 1635 acquisì Calenberg da un ramo minore della famiglia, prese residenza nella città di Hannover. I loro discendenti ereditarono Celle nel 1648 e li si stabilirono dividendosi Calenberg; un ramo imparentato con la famiglia risiedeva e governava separatamente a Wolfenbüttel. I territori di Calenberg e Celle vennero elevati al rango di elettorati del Sacro Romano Impero nel 1692 in attesa dell'imminente eredità di Celle dai duchi di Calenberg, anche se l'unione territoriale dei domini non avvenne sino al 1705, e l'elettorato non venne ufficializzato sino alla Dieta imperiale del 1708.
Lo Stato che ne risultò venne conosciuto con diversi nomi (Brunswick-Lüneburg, Calenberg, Calenberg-Celle e Hannover), ma venne ufficialmente inscritto come elettorato di Hannover. Nel 1806Napoleone I abolì l'elettorato, anche se l'elettore di Hannover, il capo della corona inglese Giorgio III vi mantenne incarichi diplomatici e di amministrazione durante la guerra. Durante il Congresso di Vienna, che seguì alla disfatta napoleonica, il Regno di Hannover iniziò a chiedere che Giorgio III d'Inghilterra divenisse anche il primo re di Hannover, mantenendo tra i due stati l'unione personale che esisteva dal 1714. I suoi discendenti mantennero la corona dell'Hannover sin quando essa non venne annessa dalla Prussia durante la guerra austro-prussiana del 1866, divenendo parte della provincia di Hannover. Attualmente la regione è parte dello Stato federale della Bassa Sassonia (Niedersachsen), in Germania.
Le terre dell'elettorato di Hannover
Con l'elevazione a elettorato il ducato di Brunswick-Luneburg-Hannover era costituito da:
La linea di Wolfenbüttel mantenne la propria indipendenza suddividendosi nel 1559 nelle due linee di Wolfenbüttel e di Bevern (riunificate dal 1753), tranne nel periodo compreso tra il 1807 e il 1813, quando entrambi i ducati e l'Hannover vennero riuniti nello Stato napoleonico del regno di Vestfalia. Il Congresso di Vienna del 1815 lo rese un ducato indipendente con il nome di ducato di Brunswick.
I ducato di Bevern si estendeva su Bevern, il principato di Blankenburg (in comune con l'altra linea), la contea di Hohenstein e le signorie della Harzburg, Boedenburg, e Holzminden. Nel 1780 il duca inviò un contingente di oltre 4 000 soldati mercenari a combattere nelle colonie americane a fianco degli Inglesi. Dal 1753 si riunificò in un unico ducato, ereditando titoli e terre della linea primogenita.
Durante la prima metà del XIX secolo, il regno di Hannover fu governato in unione personale dalla corona britannica sotto il controllo di Giorgio III d'Inghilterra, l'ultimo principe-elettore di Hannover, sino alla morte di Guglielmo IV nel 1837.
A quel punto, la corona di Hannover passò al fratello minore di Guglielmo, Ernesto, duca di Cumberland e Teviotdale dal momento che nello Stato tedesco vigeva ancora la legge salica, secondo la quale erano ammessi al trono solo i membri maschi della famiglia, mentre la sua prima cugina, Vittoria d'Inghilterra, ereditò il trono inglese. Successivamente, nel 1866 il regno con il figlio di Ernesto, Giorgio V di Hannover, nel corso della Guerra austro-prussiana venne annesso dalla Prussia.