Nata e cresciuta a New York, cominciò a recitare fin da piccola. Sedicenne, iniziò la sua carriera cinematografica con Francesca da Rimini; or, The Two Brothers pellicola a un rullo di James Stuart Blackton il cui soggetto era tratto dalla tragedia di Gabriele D'Annunzio. In quell'anno, girò ancora un altro film. Nel 1910, interpretò una decina di pellicole.
La sua abilità nel cavalcare le consentiva di ricoprire ruoli in numerose pellicole western senza bisogno di controfigure[1]. Attrice atletica e dal fare disinvolto, in Twelfth Night, film del 1910 che adatta per lo schermo la commedia di Shakespeare, le venne affidato il ruolo maschile di Sebastian, il fratello gemello della protagonista che si fa passare per uomo. L'attrice viene oggi ricordata anche per aver interpretato in A Florida Enchantment una parte dove, da dolce fanciulla prossima alle nozze com'è all'inizio film, per magia si trasforma in uomo, un rude maschiaccio (che, essendo lei una donna, connota decisamente il suo personaggio come una butchante litteram)[2]. Un altro film dove indossa abiti maschili e ha un ruolo da uomo è nel western Billy and His Pal del 1911.
A parte un breve periodo che va dal 1910 al 1911, quando era stata messa sotto contratto dalla Star Film Company a San Antonio, nel Texas[3], tutto il resto della sua carriera cinematografica la svolse a New York, per la Vitagraph. Nel periodo "texano", girò uno dei suoi film più importanti, The Immortal Alamo di William F. Haddock (1911).
Gran parte dei suoi 167 film, li girò nell'arco di dieci anni, dal 1908 al 1918. Diradò poi la sua presenza sugli schermi, apparendo in rare pellicole nei primissimi anni venti, fino a ritirarsi definitivamente a soli 29 anni. Il suo ultimo film, Beach of Dreams, uscì nel maggio 1921. Anche suo fratello Richard Storey lavorò per breve tempo nel cinema, girando solo quattro film.
Morì a Long Island il 9 ottobre 1967 all'età di 75 anni.