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Elisabeth Kopp

Elisabeth Kopp
Elisabeth Kopp nel 2009

Consigliera federale
Durata mandato2 ottobre 1984 –
12 gennaio 1989
PredecessoreRudolf Friedrich
SuccessoreKaspar Villiger

Capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia
Durata mandato20 ottobre 1984 –
12 gennaio 1989
PredecessoreRudolf Friedrich
SuccessoreArnold Koller

Membro del Consiglio nazionale
Durata mandato26 novembre 1979 –
2 ottobre 1984
Circoscrizione  Zurigo

Dati generali
Partito politicoPartito Liberale Radicale

Elisabeth Kopp, nata Iklé (Zurigo, 16 dicembre 1936Zumikon, 7 aprile 2023), è stata una politica svizzera, prima donna Consigliera Federale.

Biografia

Esponente del partito liberale svizzero, crebbe a Berna e studiò giurisprudenza a Zurigo. Nella seconda metà degli anni cinquanta entrò a far parte della Schweizerische Vereinigung der Freisinnig-Demokratischen Frauen (Associazione svizzera delle donne democratiche liberali).[1] Laureatasi in giurisprudenza nel 1960, prestò servizio ausiliario femminile nell'esercito, e sempre nel 1960 sposò Hans W. Kopp (1931-2009), avvocato, presidente della Commissione federale dei media e docente all'Università di Zurigo, che verrà poi condannato per truffa e documenti falsi nel 1991 per la vicenda Trans KB, società che raccoglieva capitali a rischio promettendo lauti guadagni.[2] La coppia ha una figlia, Brigitt Schai Kopp.

Nel 1974, a Zumikon, Elisabeth Kopp divenne la prima sindaca donna della Svizzera tedesca, e l'anno successivo entrò nel Consiglio nazionale. Dopo esser divenuta vicepresidente del PLR,[1] venne eletta membro del Consiglio federale svizzero il 2 ottobre 1984 succedendo a Rudolf Friedrich, ritiratosi per motivi di salute. Durante il suo mandato fu a capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia e nel 1989 fu per alcuni giorni vicepresidente della Confederazione.[3]. I temi principalmente toccati furono l'uguaglianza tra uomo e donna, la tutela dai licenziamenti e la lotta al riciclaggio di denaro e altre misure.[4]

Per una telefonata effettuata dal proprio ufficio nella quale esortava il marito a dimettersi dal consiglio di amministrazione di un'azienda sotto inchiesta per riciclaggio di denaro, nella seconda metà del 1988 venne accusata di violazione di segreto d'ufficio.[4] Mantenne la propria carica fino al 12 gennaio 1989, quando fu costretta a dimettersi per le pressioni mediatiche e politiche. Sebbene la telefonata fosse stata ammessa dal ministro, nel 1990 il tribunale federale la assolse dalle accuse di violazione del segreto d'ufficio.[4][1][3]

Lasciati gli incarichi politici, svolse attività di giurista e di conferenziere. Nel 1996 fu nuovamente al centro di uno scandalo mediatico per aver dichiarato col marito un reddito pari a zero franchi annui, pur avendo apparentemente disponibilità di immobili del valore di vari milioni di franchi.[5] Negli anni seguenti, come membro del partito radical-democratico svizzero, si occupò dell'adesione della Svizzera all'ONU (2002) e dell'assicurazione sulla maternità (2004).[4]

È morta nell'aprile 2023, all'età di 86 anni, dopo una lunga malattia.[6][7]

Note

  1. ^ a b c Elisabeth Kopp: "Le donne fissano spesso priorità diverse" - Interviste - Credit Suisse[collegamento interrotto]
  2. ^ Ticinonline - Morto Hans Kopp, marito della prima consigliera federale
  3. ^ a b Svizzera, La Donna Ministro Travolta Dal Marito Faccendiere - La Repubblica.It
  4. ^ a b c d Kopp, Elisabeth
  5. ^ Elizabeth Kopp di nuovo nella tempesta: frode fiscale
  6. ^ È morta Elisabeth Kopp, prima consigliera federale donna, su Ticinonline, 14 aprile 2023. URL consultato il 14 aprile 2023.
  7. ^ Elisabeth Kopp, first woman in Swiss Cabinet, dies at 86. In: AP News, 14. April 2023.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Video

Predecessore Consigliere federale Successore
Rudolf Friedrich 1984 - 1989 Kaspar Villiger
Controllo di autoritàVIAF (EN35255446 · ISNI (EN0000 0001 4040 4980 · CERL cnp00560556 · LCCN (ENn88076200 · GND (DE118927108 · BNF (FRcb122071520 (data) · J9U (ENHE987007422763005171 · NSK (HR000195154
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