Enrico di Meclemburgo-Stargard
Enrico di Meclemburgo-Stargard, detto il Magro (Schwerin, prima del 1412 – Stargard, tra il 26 maggio ed il 20 agosto 1466), detto Enrico il Vecchio per distinguerlo da Enrico IV di Meclemburgo-Schwerin, fu duca di Meclemburgo-Stargard dal 1417 fino alla sua morte. BiografiaNacque prima del 1412 ed era il figlio minore del duca Ulrico I di Meclemburgo-Stargard e di sua moglie Margherita di Pomerania-Stettino. Ottenne la reggenza di Neubrandenburg inizialmente sotto la tutela della madre data la sua giovane età. Nel 1436 ereditò la signoria di Werle il insieme con il cugino Giovanni III di Meclemburgo-Stargard e con il loro parente Enrico IV di Meclemburgo-Schwerin. Dopo la morte di Giovanni III, Enrico governò sull'intera area del ducato di Meclemburgo-Stargard. Enrico venne considerato già dai contemporanei un governante bellicoso al punto che Thomas Kantzow lo descrisse come "un ladro stregato che è solito invadere la Marca (cfr. Brandeburgo) e l'intero paese in direzione di Stettino per rubare capi di bestiame al punto che il duca Gioacchino di Stettino si meraviglia di dove possa ospitare una così gran quantità di buoi e mucche"[1]. Durante il regno di Enrico venne conclusa la pace di Wittstock che fissò in maniera permanente i confini a sud del ducato di Meclemburgo. Matrimonio e figliEnrico si sposò tre volte. Le prime nozze furono celebrate con Jutta (m. 1427), figlia di Nicola V di Werle-Waren. In seconde nozze sposò Ingeborg, figlia del duca Bogislavo VIII di Pomerania ed in terze nozze sposò nel 1452 Margherita (1442-1512), figlia del duca Federico II di Brunswick-Lüneburg. Da queste unioni nacquero i seguenti figli:
Ascendenza
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|