Cresciuto nelle giovanili della Juventus, insieme ad Alessandro Del Piero ha costituito la coppia d'attacco che ha guidato la formazione Primavera, nella stagione 1993-1994, ai successi nel Torneo di Viareggio e nel campionato di categoria.[1] Esordisce tra i professionisti nel campionato di Serie B 1994-1995 con il Verona, giocando con gli scaligeri per cinque anni, tre in cadetteria e due in massima categoria, esordendo in Serie A il 15 settembre 1996 contro il Bologna e totalizzando 126 presenze e 42 gol. Le cinque stagioni in Veneto sono inframmezzate dalle parentesi in serie cadetta al Torino, 21 presenze e 3 reti nell'annata 1996-1997, e al Pescara, 5 reti in 28 partite nell'edizione 1997-1998.
Nella stagione 2000-2001 passa al Cagliari, dopo aver disputato un positivo campionato con il Verona e avergli garantito la permanenza in Serie A, andando peraltro a rete contro le blasonate Juventus,[2]Milan[3] e Roma.[4] Il suo acquisto da parte dei sardi è uno dei più cospicui della gestione Cellino, sicché grandi sono le aspettative sull'aeroplanino siculo, ma i risultati non saranno all'altezza.[5] Con i rossoblù gioca fino a metà della stagione 2003-2004, timbrando in totale 107 presenze e 24 gol; in gennaio passa in prestito al Parma con cui disputa 9 gare tra campionato e Coppa UEFA.
Rientrato a Cagliari, viene dirottato per la stagione 2004-2005 al Catanzaro dove mette a referto 17 partite e 1 gol. Va meglio l'annata successiva, con il ritorno a Pescara: infatti in 34 presenze è 7 volte tra i marcatori. Nell'annata 2006-2007 è al Taranto, in Serie C1, con cui disputa un buon campionato fatto di 28 presenze e 9 reti, guadagnandosi la riconferma per il torneo successivo dov'è titolare fin quando, nel gennaio del 2008, viene acquistato dalla Salernitana con cui conquista la promozione in Serie B.
Nella stagione 2008-2009 viene ceduto in prestito alla Pro Patria ma, dopo un girone di andata in cui non riesce a lasciare il segno, viene girato sempre in prestito alla Sambenedettese. A fine stagione torna a Salerno, rescindendo il 6 agosto il contratto con il club granata. Nell'annata 2009-2010 segna 9 gol in 23 presenze con la maglia della Pro Vasto. Il 30 agosto passa alla Renato Curi Angolana, in Serie D; con gli abruzzesi realizza 13 reti in 31 partite di campionato. Nell'annata 2011-2012 scende in Eccellenza, dove milita nelle file del Sulmona sino al ritiro avvenuto a metà stagione, per diventare allenatore della stessa compagine.
Nel corso della stagione 2011-2012 diviene allenatore del Sulmona, squadra di Eccellenza di cui era fin lì giocatore, conquistando a fine stagione la Coppa Italia di categoria. L'annata successiva passa ad allenare nel settore giovanile del Pescara; nella stagione 2015-2016 ricopre il ruolo di vice della formazione Primavera biancazzurra.[6]
Nella stagione 2017-2018 si trasferisce in Russia, guidando la formazione Under-17 del Terek Groznyj.[7] La stagione seguente approda in Oman, entrando nello staff della Muscat Football Academy.[8] Il 22 novembre 2019 subentra alla guida della Dinamo Tirana, compagine militante nella seconda serie albanese.[9] Il 28 dicembre 2020, con la squadra imbattuta e prima in classifica, si dimette dall'incarico.[10]
Non confermato per la stagione 2023-2024,[14] dopo due stagioni lascia l'Australia per approdare a Dubai, come tecnico della squadra Under-21 dell'Al-Nasr;[15] per lo spazio del novembre 2023 assume inoltre ad interim la guida della prima squadra.[16]