Nato da una famiglia italiana di commedianti, Zecca giunse al cinema attraverso il sonoro, aveva infatti prestato la sua voce per alcune registrazioni fonografiche della Pathé e per questa diretto un film sonoro sperimentale: Le muet mélomane.[1] Era poi passato alla Gaumont dove aveva diretto un altro film sonoro: Les méfaits d'une tête de veau.
Il suo definitivo approdo alla Pathé fece la sua fortuna e quella della giovane società. Nelle produzioni della Pathé, Zecca incentrava su di sé diversi ruoli: sceneggiatore, attore, regista, scenografo. Tra i suoi primi successi vanno ricordati Par le trou de la serrure (1901), film costruito ad imitazione di As Seen Through a Telescope di George Albert Smith, e Histoire d'un crime (1901), nel quale compare un primissimo esempio di flashback. Il film ottenne un successo internazionale e permise alla Pathé di portare alla notorietà il suo marchio.
Nel 1903 Zecca, co-diresse con Lucien Nonguet e supervisionò La Vie et la Passion de Jésus-Christ , film in tre rulli, un vero e proprio colossal per l'epoca. Attraverso ventisette quadri il film ripercorre gli episodi più celebri della vita di Gesù di Nazaret dall'infanzia fino alla sua morte e resurrezione. Si tratta della prima trasposizione cinematografica dei racconti dei vangeli. Il successo di questo film contribuì in maniera determinante all'affermazione della Pathé sul mercato internazionale.
Promosso direttore artistico, Zecca si cimenterà in film di vario genere, dalle ricostruzioni storiche, a film basati su trucchi, dai drammi sociale alla riproposizione di celebri favole. Più che alla ricerca artistica, l'opera di Zecca appare votata ad incontrare il favore del pubblico: Zecca, non è interessato a proporre nuove soluzioni linguistiche o a sperimentare nuove tecniche, si cimenta, e con successo, nell'imitazione di quei film che stavano rendendo popolari i suoi contemporanei, guarda ai registi inglesi ed in particolar modo a Georges Méliès. Il suo nome è a vario titolo legato alla realizzazione di oltre 500 pellicole che contribuirono in modo determinante alla crescita della Pathé e all'affermazione della cinematografia francese.[2]