Nel 1870 fu nominato professore di Matematica al Liceo di Parma e nel 1874 si trasferì all'Istituto Tecnico di Pavia. All'Università degli Studi di Pavia a partire dal 1875 (inizialmente come incaricato, dal 1876 come straordinario e dal 1884 come ordinario) tenne vari corsi, principalmente di geometria descrittiva, proiettiva e superiore, tanto nella Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, quanto nella Scuola di Applicazione per ingegneri e nella Scuola Normale o Scuola di Magistero destinata alla formazione degli insegnanti.