Fiorenzo SerraFiorenzo Serra (Porto Torres, 3 maggio 1921 – Sassari, 28 settembre 2005) è stato un regista italiano. BiografiaStudia Scienze naturali a Firenze, dove tra l'altro collabora ai CineGUF. Torna in Sardegna nel 1945 e, abbandonata l'attività di assistente all'Università di Pisa, fonda una casa di produzione con il fratello Elio, intraprendendo l'attività di cineasta a tempo pieno. Si dedica al cinema, spesso in chiave realistica e documentaristica, raccontando la storia, la cultura e le problematiche sociali della sua Isola. Nelle sue pellicole racconta la vita quotidiana dei piccoli paesi sardi, spesso concentrandosi sull'universo della pastorizia e dell'agricoltura, e sull'analisi della trasformazione delle tradizioni sotto l'effetto della modernizzazione[1]. Nel 1964 completò il suo lungometraggio L'ultimo pugno di terra, scritto in collaborazione con Giuseppe Dessì e Giuseppe Pisanu (allora esponente democristiano), con la supervisione di Cesare Zavattini, poi riadattato e presentato nel 1966 al Festival dei popoli, dove ottenne il premio Agis. Nel 1968 assume l'incarico di preside del neonato Istituto d'Arte di Nuoro e nel 1973 ad Alghero, dove istituì il corso di grafica[2]. FilmografiaRegista e sceneggiatore
IntitolazioniDal 2015 si svolge un Film Festival internazionale intitolato alla memoria di Fiorenzo Serra e dedicato al cinema etnografico. Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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