Florencio Sánchez

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Florencio Sánchez (Montevideo, 17 gennaio 1875 – Milano, 7 novembre 1910) è stato un drammaturgo uruguaiano.

Nacque in Uruguay, dopo si trasferì in Argentina per la sua attività giornalistica e vi trascorse quasi interamente la sua breve e povera vita. Col suo vigoroso istinto drammatico, con un vivo senso della sintesi d'azione e di parola, con una tecnica un po' rudimentale, ma sicura e piena di effetto, Sànchez impostò robuste vicende su problemi morali e sociali.

Anche se non di rado l'impostazione a tesi contribuisce a serrarli in una rigidità piuttosto meccanica, molto spesso un'autentica emozione vivifica i contrasti drammatici delle sue teorie.

Sánchez è considerato il vero iniziatore del teatro moderno argentino e, in generale, di quello dell'America meridionale.

Fu membro della Massoneria^[1].

• La gringa - La straniera, del 1904.
• En familia - In famiglia, del 1905.
• Barranca abajo - Giù per la china, del 1905.

• Wikisource contiene una pagina in lingua spagnola dedicata a Florencio Sánchez
• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Florencio Sánchez

• Sánchez, Florencio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
• Emilio de Matteis, SÁNCHEZ, Florencio, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
• Sánchez, Florencio, su sapere.it, De Agostini.
• (EN) Florencio Sánchez, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• (EN) Opere di Florencio Sánchez, su Open Library, Internet Archive.

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