portoghese: Francisca Carolina Joana Leopoldina Romana Xavier de Paula Micaela Rafaela Gabriela Gonzaga de Bragança italiano: Francesca Carolina Giovanna Leopoldina Romana Saveria di Paola Michela Raffaella Gabriella Gonzaga di Braganza
Francesca e i suoi fratelli ricevettero un'educazione molto rigorosa.
Matrimonio
Nel 1837Francesco d'Orléans (1818-1900), principe di Joinville, approdò in Brasile durante il suo viaggio verso l'Isola di Sant'Elena, dove si recava per recuperare i resti mortali dell'imperatore Napoleone Bonaparte per riportarli in Francia.
Durante lo scalo egli fu ricevuto da Pietro II e, in questa occasione, conobbe sua sorella, la giovane Francesca.
Alla corte francese la colta e bella Francesca divenne una delle principesse più popolari, ed era chiamata La Belle Françoise.
Quando nel 1848 in Francia venne proclamata la Repubblica, tutti gli Orléans vennero esiliati. Dotata di spirito combattivo Francesca negoziò vigorosamente con i repubblicani la fuga della sua famiglia.
In esilio mantenne un'intensa e regolare corrispondenza con il fratello Pietro in Brasile.
In difficoltà economiche i Principi di Joinville vendettero le terre di Santa Catarina, che facevano parte della dote nuziale di Francesca, alla Companhia Colonizadora Alemã, il cui presidente era il senatore e ricco commerciante Christian Mathias Schroeder. Nacque così la Colonia Dona Francisca, che divenne in seguito Joinville, attualmente la maggiore città dello Stato di Santa Catarina.
Soprannominata famigliarmente dal fratello Pietro Mana Chica, Francesca si batté energicamente contro il divulgarsi del sentimento repubblicano in Brasile.