Professore ad Harvard,[1] Matthiessen ebbe un profondo impatto su un'intera generazione di studiosi. Fu un noto sostenitore di cause liberal e politiche progressiste.
La sua opera più nota, American Reinassance (1941), analizzando autori del periodo aureo della letteratura americana come Emerson, Thoreau, Hawthorne, Melville e Whitman[1] segnò un capitolo fondamentale di quegli American Studies che avrebbero avuto un significativo impatto sulla cultura italiana attraverso autori come Elio Vittorini e Cesare Pavese. La traduzione italiana, a cura dello scrittore Franco Lucentini, verrà pubblicata dalla casa editrice Einaudi nel 1954 col titolo Rinascimento americano.
Matthiessen, omosessuale, compagno di vita del pittore Russell Chiney (1881-1945), morì suicida nel 1950, anticipando di poche settimane quello stesso Pavese che aveva contribuito a diffondere in Italia la conoscenza della sua opera.
Opere
Sarah Orne Jewett, 1929.
Translation: An Elizabethan Art, Cambridge, MA, Harvard University Press, 1931.
The Achievement of T. S. Eliot: An Essay on the Nature of Poetry, 1935.
Rinascimento americano. Arte ed espressione nell'età di Emerson e Whitman (American Renaissance: Art and Expression in the Age of Emerson and Whitman, 1941), a cura di Franco Lucentini, Torino, Einaudi, 1954.
The James Family: A Family Group (including Selections from the Writings of Henry James senior, William, Henry and Alice James), Alfred A. Knopf, 1947- posthumous, 1961.
Le responsabilità del critico (The Responsabilities of the Critic: Essays and Reviews, edited by John Rackliffe, 1952), traduzione di Lia Formigari, Milano, Feltrinelli, 1966.
Curatele
Henry James, Racconti di artisti (Stories of Writers and Artists, 1944), traduzione di Cesare Rusconi, Collana I Millenni, Torino, Einaudi, 2005.