Francisco Mosso, noto in Italia come Francesco Mosso (Mendoza, 10 aprile 1892 – 29 novembre 1951), è stato un calciatore argentino naturalizzato italiano, di ruolo attaccante e portiere.
Biografia
Era noto anche come Mosso I per distinguerlo dai fratelli minori Benito, Eugenio e Giulio.
Carriera
Arrivato a Torino nel 1912, prima della Grande Guerra giocò nel ruolo di attaccante, segnando oltre 50 gol, che gli consentono di situarsi al quindicesimo posto fra i migliori marcatori della storia della società granata.
Durante il conflitto combatté sul fronte e fu fatto prigioniero, rimanendo in tale stato per circa un anno.
Nel 1919 un grave infortunio al ginocchio ne limitò la mobilità e, pur di continuare a giocare, si adattò a ricoprire il ruolo di portiere.
Nel 1922 succedette a Vittorio Pozzo sulla panchina della squadra e poté tornare al ruolo originario.
L'anno seguente si ritirò ed entrò a far parte del Direttivo Granata, nel quale rimase per molti anni.[2]
Note
Collegamenti esterni