Viene ricordato per aver diretto il film Ben-Hur nella versione del 1925 (la successiva versione del 1959 è invece di William Wyler). Fu inoltre uno dei 36 membri fondatori dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS) nel 1927, organizzazione per il miglioramento e la promozione mondiale del cinema che nel 1929 istituì il Premio Oscar.
Dopo aver passato due decenni a recitare negli spettacoli di vaudeville in giro per il paese e aver lavorato anche come manager per i Four Cohans, Fred Niblo si accostò al cinema. Nel 1916, apparve come attore in un paio di film australiani che segnano il suo debutto sullo schermo[1].
In seguito, lavorò con Thomas H. Ince, come produttore e regista. La star di molti di questi film era la sua seconda moglie, l'attrice australiana Enid Bennett. Dal 1918 al 1921, Niblo fu messo sotto contratto dalla Paramount che poi lasciò per passare alla MGM dove restò dal 1923 al 1931[1].
Nel 1901, sposò Josephine Cohan, sorella del celebre George M. Cohan, restandone vedovo nel 1916. In seconde nozze, nel 1918, sposò Enid Bennett[2], un'attrice teatrale australiana che diventò un nome noto del cinema muto statunitense. Dal loro matrimonio, durato fino alla morte di Niblo, nacquero tre figli[3].