Fukushima (福島市?, Fukushima-shi) è una città del Giappone capoluogo della prefettura omonima sull'isola di Honshū. Nel 2019 la città contava circa 287 000 abitanti. È nota internazionalmente soprattutto per l' Incidente nucleare di Fukushima Dai-ichi, avvenuto presso l'omonima centrale a circa 60 km di distanza in linea d'aria.
Storia
Una volta veniva chiamata "Shinobu-no-sato," villaggio di Shinobu. Nel XII secolo, il signore feudale Suginome Taro costruì il castello Suginome e il villaggio cominciò a svilupparsi attorno al castello di Fukushima. Durante il periodo Edo, Fukushima cominciò a prosperare grazie alla produzione di seta e dei suoi tessuti e il suo nome divenne famoso anche a Kyoto. Dopo il "Rinnovamento Meiji" nel 1868 un ufficio della prefettura venne stabilito a Fukushima e la Banca del Giappone stabilì un ufficio nella città. Questa è stata la prima banca nazionale nella regione di Tōhoku.[1] La città venne fondata il 1º aprile del 1907. Il 1º luglio del 2008 la località di Iino, che apparteneva al Distretto di Date, venne annessa alla città di Fukushima.
La città ha assunto un'improvvisa notorietà mondiale quando, a seguito del terremoto dell'11 marzo 2011 si è verificato un grave incidente alla centrale nucleare situata a 60 chilometri di distanza. I livelli di radiazioni raggiunti, malgrado non abbiano portato all'evacuazione dell'abitato, hanno indotto la popolazione a rimanere in casa la sera, riducendo le attività economiche notturne in città.[2]