Germania Ovest era il termine colloquiale usato tra il 1949 e il 1990 per indicare la Repubblica Federale di Germania (RFG) (in tedesco: Bundesrepublik Deutschland o BRD), detta anche Repubblica Federale Tedesca (RFT), quando occupava solamente la porzione occidentale della nazione tedesca, per distinguerla dalla Germania Est, propriamente Repubblica Democratica Tedesca o RDT (Deutsche Demokratische Republik, o DDR).
Nacque nel 1949 con l'inizio della guerra fredda; il suo confine con la Germania Est era un tratto della cortina di ferro che divideva l'Europa occidentale, sotto l'egemonia della NATO, dall'Europa orientale, sotto il Patto di Varsavia. Nel 1990, la Repubblica Federale di Germania unificò la nazione tedesca annettendo formalmente lo Stato tedesco-orientale, formando l'attuale Germania, con la quale riveste una continuità giuridica e condivide la medesima denominazione.
Geografia
Morfologia
La Germania Ovest si può dividere in quattro zone:
Pianure settentrionali: si estendono dalle coste del Mare del Nord fino ai rilievi centrali. Lungo le coste, con profondi estuari, si trovavano i maggiori porti del paese: Emden sull'Ems, Bremerhaven e Brema sul Weser e Amburgo sull'Elba.
Zona centrale: è costituita da rilievi attraversati dal Reno, dalla Mosella, dal Neckar e dal Meno.
La Repubblica Federale di Germania ai tempi della divisione nazionale aveva un incremento annuo dello 0,4%[1] e la popolazione passò dai 59.660.000 abitanti nel 1977 a 63.254.000 abitanti nel 1990. La densità di popolazione si aggirava sui 240 ab/km².[1] L'indice di natalità era del 9,8‰, quello di mortalità dell'11,9‰ e il tasso di mortalità infantile del 19,8‰.[1] 26.817.000 persone costituivano la popolazione attiva e il tasso di urbanizzazione era del 38,3%.[1]
I tedeschi costituivano il 98,6% della popolazione. Le minoranze erano rappresentate da olandesi, polacchi, austriaci e italiani.[1]
Lingua
Anche dal 1949 al 1990 la Repubblica Federale di Germania ha mantenuto il tedesco come lingua ufficiale. Minoranze linguistiche erano dovute alla presenza di immigrati, ad eccezione del frisone, parlato da una minoranza più piccola nello Schleswig-Holstein, dove era riconosciuto anche il danese.
Religione
Il 50% della popolazione in Germania Ovest professava il protestantesimo e il 45,1% il cattolicesimo,[1] mentre la minoranza religiosa più diffusa era quella ebraica.[1]
Grazie alle molte risorse minerarie, la Germania Ovest aveva un'industria metallurgica, siderurgica e meccanica molto sviluppata[1]. Anche l'industria chimica era molto importante, mentre nell'industria alimentare fondamentale era la produzione di birra.[1]
La RFG venne proclamata il 23 maggio 1949 e dichiarata pienamente sovrana il 5 maggio 1955, con Bonn come capitale provvisoria. Comprendeva le zone di occupazione britannica, statunitense e francese stabilite alla fine della seconda guerra mondiale. Durante la guerra fredda, nel quadro della contrapposizione globale tra blocchi, rimasero sul suo territorio alcune unità straniere:
La Repubblica Federale di Germania aderì alla NATO il 9 maggio 1955. La nazione divenne quindi un punto focale della guerra fredda, grazie alla sua contrapposizione alla Repubblica Democratica Tedesca, che apparteneva al Patto di Varsavia. La tradizionale capitale tedesca, Berlino, completamente circondata dal territorio della DDR, costituiva un'ulteriore entità autonoma ed era anch'essa divisa tra le potenze occupanti (i quartieri sovietici erano stati unilateralmente annessi alla DDR e quelli occidentali costituivano una sorta di città-stato autonoma nella quale si applicavano le leggi promulgate dal Parlamento federale di Bonn).
Dopo la caduta del muro di Berlino, il 9 novembre 1989, la riunificazione dei due Stati tedeschi ebbe velocemente una concreta attuazione. La Repubblica Federale Tedesca ha formalmente annesso i Länder della Germania Est, appositamente ricostituiti per uniformarsi, a livello amministrativo, al sistema federale dell'Ovest. La riunificazione tedesca avvenne il 3 ottobre 1990 e le quattro potenze occupanti si ritirarono ufficialmente il 15 marzo 1991.[senza fonte] Da allora, la Repubblica Federale di Germania è la sola entità statale della nazione tedesca.
Note
Esplicative
^abNel 1990 i territori della DDR confluirono nella Repubblica Federale di Germania, che continua ad esistere. Ciò che ebbe termine fu l'uso del soprannome "Germania Ovest" per indicare la Repubblica Federale di Germania.
^Berlino Ovest costituiva de facto – pur con alcune particolarità – uno stato federato della Germania Ovest, ma de iure era suddivisa in tre settori di occupazione: britannico, francese e statunitense.
Bibliografiche
^abcdefghijklmno Federico de Agostini, Opera geografica di studio e ricerche socio economiche mondiali, 1977.