Giacomo Pellegrini
Giacomo Pellegrini (Osoppo, 12 agosto 1901 – Udine, 28 agosto 1979) è stato un politico e partigiano italiano. BiografiaNel 1921, studente universitario, aderisce al Partito Comunista d'Italia. Nel 1926 viene arrestato una prima volta a Roma e condannato a otto anni di carcere con l'accusa di attività antifascista. Sconta sei anni di prigionia e alla scarcerazione emigra in Unione Sovietica, transitando prima dalla Romania. Allo scoppio della guerra di Spagna viene inviato nelle brigate internazionali a combattere; prima a Madrid ed infine a Barcellona. Rientra in Italia e viene arrestato nel 1940 a Genova; deferito al tribunale speciale viene infine condannato a venti anni di reclusione. Liberato dopo l'Armistizio del 1943, cura per il partito comunista l'organizzazione della Resistenza nel Lazio, in Umbria e in Abruzzo. Stretto collaboratore di Palmiro Togliatti, viene inviato a Trieste subito dopo la fine del conflitto, per organizzare la struttura comunista. Deputato della Consulta prima, successivamente dell'Assemblea Costituente e poi senatore di diritto al Senato della Repubblica nella I legislatura con il Partito Comunista Italiano, viene rieletto fino alla III, con scadenza del mandato nel 1958. Altri progetti
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