Giancarlo Astrua
Giancarlo Astrua (Graglia, 11 agosto 1927 – Biella, 29 luglio 2010) è stato un ciclista su strada italiano. Professionista dal 1948 al 1958, abile passista e scalatore, fu terzo al Tour de France 1953 e per due volte quinto al Giro d'Italia[1]. CarrieraNipote del ciclista Battista Astrua, passò professionista nel 1948 con la Benotto e negli anni seguenti vestì anche le maglie di Taurea, Atala e Lygie, distinguendosi soprattutto nelle corse a tappe. Le principali vittorie da professionista furono tre tappe al Giro d'Italia tra il 1950 ed il 1955, il Trofeo Baracchi nel 1952, il Giro di Romagna nel 1953 e una tappa alla Vuelta a España 1956. Fu terzo al Tour de France nel 1953 e al Giro di Svizzera nel 1954. Ciclista tra i migliori della sua generazione, nel Giro d'Italia 1952, miglior momento della sua carriera, indossò la maglia rosa fino all'ottava tappa, quando la perse a causa di una caduta. Dopo il ritiro avvenuto nel 1958 visse a lungo a Torino, gestendo un negozio di articoli sportivi nei pressi dello Stadio Olimpico.[1] Morì il 29 luglio 2010 all'ospedale di Biella per i postumi di un incidente stradale in cui era rimasto coinvolto un mese prima.[1] Palmarès
Altri successi
PiazzamentiGrandi GiriClassiche monumento
Competizioni mondiali
Note
Collegamenti esterni
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