Gianluca Podio ha conseguito diversi diplomi: il primo in pianoforte nel 1984 con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di S.Cecilia in Roma e, sempre con il massimo dei voti, nel 1988 in composizione al Conservatorio "G. B. Martini" di Bologna, nel 1994 in Direzione d'orchestra al Conservatorio Alfredo Casella dell'Aquila; nel 2008 ha ricevuto il diploma di Accademico Specialistico in composizione al Conservatorio "L. Refice" di Frosinone con 110 e lode.Fondamentale per la sua formazione artistica ed umana è stata la profonda amicizia con Goffredo Petrassi. Ha seguito poi corsi di perfezionamento in composizione con Karlheinz Stockausen, Salvatore Sciarrino, George Hurst prima di iniziare un'attività come pianista, tastierista e programmatore di sintetizzatori elettronici con Ennio Morricone, con il quale ha collaborato per più di dieci anni (dal 1987 al 1997). Ha composto musica lirica, da camera e sinfonica inoltre, ha creato ed arrangiato colonne sonore per programmi televisivi RAI e MEDIASET tra cui: Il paese delle meraviglie, Per tutta la vita, Batticuore ,Convescion e molti altri. È autore di musiche per film tra cui La vita degli altri[1], Dicembre, L'abito di domani, Quore, Caldo soffocante, Amorfù, ha lavorato per fiction televisive, telefilm, radiodrammi Rai e molte sigle radiofoniche. Nella musica Pop ha composto molte canzoni per Renato Zero[2], tra le più importanti: Cercami, A braccia aperte e Amando amando alcune delle quali reinterpretate anche da Mina e Fiorella Mannoia. Dal 1997 è stato pianista, arrangiatore e direttore d'orchestra per Pino Daniele esibendosi, tra l'altro, all'Apollo Theater di New York, al Kongresshaus di Zurigo, al Festival di Sanremo e più volte al Parco della Musica di Roma. Per lo stesso artista ha inoltre composto diversi brani[3]. Ha lavorato anche con altri artisti del panorama italiano come Tiromancino, Audio 2, Mario Castelnuovo e con molte etichette discografiche tra cui Universal Music Group, CGD, Sony Music.Dirige abitualmente, in qualità di compositore ed arrangiatore, orchestre nazionali ed internazionali tra le quali I filarmonici di Roma, Nuova Orchestra Scarlatti, Czeck National Symphony Orchestra e Bulgarian Symphony Orchestra.Molto attivo anche come pianista ha tenuto molti concerti in qualità di solista (tra le occasioni più importanti:nel 2008-2014 Recital monografici nella Sala dell'Assunta per la Radio Vaticana[4],nel 2007 e nel 2022 recital alla Cappella Paolina del Quirinale in diretta su Euroradio-Radiotre.È docente titolare al Conservatorio "L.Refice" di Frosinone.
Note stilistiche
Pur rifacendosi ad una connotazione minimalista d'inizio, il linguaggio musicale di Gianluca Podio si può considerare prevalentemente inserito nell'ambito di una posizione estetica legata alla molteplicità linguistica ed espressiva tipica dei linguaggi musicali più attuali. La pluralità delle suggestioni stilistiche infatti, caratterizzano l'estrema flessibilità delle scelte musicali di Gianluca Podio in tutta la sua produzione compositiva nonché nella sua attività concertistica. Tale importante connotazione, evidenzia anche la sintonia esistente tra la sua produzione di musica assoluta e la sua produzione di musica applicata in cui è possibile riscontrare una costante ricerca della qualità artigianale ed un'attenta ricerca della comunicazione emozionale verso il pubblico. Le caratteristiche dominanti della sua poetica musicale sono inoltre riconoscibili sia nella ricerca di un'asimmetria del materiale tematico che nel processo compositivo di base. Essi sono entrambi fondati sui concetti d'irregolarità e di imprevedibilità. Anche lo studio delle soluzioni armoniche utilizzate nelle sue composizioni, ossia la dimensione sonora verticale, sono spesso in sintonia con i più attuali linguaggi musicali e sono sempre orientate all'acquisizione di un feedback empatico e percettivo con l'ascoltatore, essenziale punto di riferimento della motivazione espressiva ed artistica.
Elenco delle composizioni principali
La ballata dell'acqua su testo di Laura De Luca per soprano, oboe , corno in fa, pianoforte e v. cello (2023)
Alia Lux per oboe solo dedicato a Giacomo Crestacci (2022)
Alias per Mezzo soprano e pianoforte su testo proprio (2022)
I speak of peace per violoncello e pianoforte (2022) Dedicato ad Afra ed Andrea Mannucci
Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra per 7 strumenti (2021) Dedicato al Ned ensemble
Fly per flauto in sol e clarinetto basso (2021) dedicato al’Hybrid Ensemble
Ask per Clarinetto in si bem.(2021) Dedicato a Giuseppe Galvani del Ned ensemble
Motu Proprio per violino solo (2020) dedicato a Liliana Bernardi
Immagini da un naufragio per arpa sola (2020) Dedicato a Lucia Bova
Improvvisi Naufragi per arpa sola (2020) Dedicato a Lucia Bova
Anfrage per clarinetto Basso (2020) dedicato a Gabriele Galvani del Ned Ensemble
Enchanted Souls per vibrafono solo (2019) dedicato a Gennaro Damiano
Hommage per Orchestra Sinfonica (2019)
Preludi per pianoforte 2ª serie (2018)
A short diary per violino e arpa (2017) dedicato a Liliana Bernardi e Nicoletta Sanzin
Hyperprism per chitarra elettrica e loop station (2016) dedicato a Sergio Sorrentino
Il silenzio del mare d'inverno (su testo di Carlotta Nobile) per voce recitante, soprano, fl., cl. in si bem., arpa, archi (2015)
Ouverture, Ricercare, 5 intermezzi, Reverie per Orchestra Sinfonica (2015)
Preludes and Postludes for solo piano (2014)
Anima Iris per Organo solo (2013)
Passages per V.cello e Pf (2013)
Invenzioni e Fantasie per 30 pezzi in varie combinazioni strumentali per fl, clar. in si bem, v.cello e pf (2012-13)
De lumina sonora per sax alto ed organo (2012)
Peace per arpa e orchestra d'archi (2011)
In un'aria libera e pura (2011) Melologo per Voce recitante, fl., cl.n sibem. pianoforte e archi su testi di Franz Liszt
I giardini di Kafka (2010) per chitarra e marimba
Impressioni visive (2010) per orchestra sinfonica
Codici del tempo per quartetto d'archi (2009)
Di Fedro il gioco nascosto (2008) per orchestra sinfonica
Preludi ed interludi per pianoforte (2008-2011)
Mouvements per arpa (2008)
Il gioco dei fiori per fl., arpa e quartetto d'archi
Sonata FJH (2008) per v.cello e pianoforte
La memoria di Icaro (2007) per orchestra d'archi
Sonata per pianoforte (2006)
Con altre voci (2006) per flauto ed arpa
Canzone alla Vergine (2005) per violino, violoncello e clavicembalo
Life ad Waves (2003) per orchestra d'archi
Les nouveaux mouvements (2003), v.no, v.cello e clavicembalo