Debuttò con la Triestina alla 15ª giornata della Divisione Nazionale 1928-1929, il 27 gennaio 1929 contro il Livorno, subendo una rete da Palandri.[1] Giocò poi altre 5 gare, per un totale di 6 presenze e 10 reti subite.
Nelle due stagioni successive fu ceduto in prestito, prima al Vigevanesi (stagione 1934-1935[2]) e poi (1935-1936) al Messina, dove fu il portiere titolare per gran parte della stagione[3][4].
Lasciata definitivamente l'Ambrosiana[5], disputò la Serie B 1936-1937 con la maglia del Brescia, e passò poi al Galbani-Melzo.[6]
^Le liste di trasferimento offrono una tangibile dimostrazione della crescita del movimento calcistico italiano, Il Littoriale, 8-9 agosto 1936, pp.6-7-8