È ricordato soprattutto per avere creato il personaggio del Conte di Luna nel Trovatore di Verdi, ma fu anche il creatore di importanti personaggi in opere di compositori italiani meno conosciuti. Nel corso della carriera accumulò notevoli ricchezze. Dopo il ritiro dalle scene insegnò musica gratuitamente nella città natale, e divenne presidente di un istituto di carità, il "Patronato per gli orfani musicanti".