Gonzalo Pérez Gudiel
Gonzalo Pérez Gudiel, chiamato semplicemente Gonzalo Pérez (Toledo, 1238 / 1239 – Roma, 1299), è stato un cardinale e giurista spagnolo. Venne anche citato erroneamente come Gonzalo García Gudiel nella tradizione ecclesiastica successiva.[1] BiografiaNacque intorno al 1239, figlio del nobiluomo Pedro Juanes, sindaco della città di Toledo nel Regno di Castiglia e León, e di Teresa Juanes Ponce, anch'essa di importante famiglia.[2] Dopo essere divenuto canonico della cattedrale di Toledo, proseguì i suoi studi nella scuola della cattedrale, con gli insegnamenti di Ermanno Alemanno, noto studioso di Aristotele[2] e membro della scuola di traduttori di Toledo. Dopo il 1250 studiò all'Università di Parigi, dove divenne magister artium.[2] Fu rettore dell'Università degli Studi di Padova nel 1260, divenendo il primo giurista a ricoprire questa carica.[2] Passò quindi a studiare teologia a Roma presso la curia papale e poi a Palencia.[2] Raccolse una importante biblioteca.[2] Rientrato in Spagna, divenne canonico della cattedrale di Burgos e quindi decano del capitolo dei canonici della Cattedrale di Toledo. Nel 1272 fu nominato vescovo di Cuenca e nel settembre del 1275 vescovo di Burgos. Nel maggio del 1280 fu nominato arcivescovo di Toledo.[2] Nel 1285 fu nominato primate di Spagna. Nel 1296 fu invitato a Roma e nel concistoro del 4 dicembre 1298 fu nominato da Bonifacio VIII cardinale-vescovo di Albano.[2] Morì a Roma poco dopo, nel 1299.[2] Due anni dopo la sua morte le sue spoglie vennero trasferite nella cattedrale di Toledo e inumate di fronte alla cappella di Santa María la Blanca. Successione apostolicaLa successione apostolica è:
NoteBibliografia
Collegamenti esterni
|