Governatorato di Vil'na
Il governatorato di Vil'na (in russo Виленская губерния?, Vilenskaja gubernija) o governatorato di Vilna[1] era una gubernija dell'Impero russo creato dopo la Terza spartizione della Confederazione Polacco-Lituana nel 1795 e unito al Kraj Nord-Occidentale.[2] La sede era nella città di Vilna.[2] Nome e cambiamenti territorialiIl governatorato di Slonim fu unito a quello di Vil'na per ordine dello zar Paolo I, il 12 dicembre 1796. Da allora, il nuovo Governatorato di Lituania comprese all'incirca tutti i territori dell'ex Voivodato di Vilnius, di Trakai[3] e della Samogizia nel Granducato di Lituania. Fu conosciuto come Governatorato di Lituania fino al 1801, quando fu diviso nel governatorato di Lituania-Vil'na e nel governatorato di Lituania-Grodno per ordine dello zar Alessandro I il 9 settembre 1801. Nel 1840 il nome tornò ad essere "governatorato di Vil'na"; la sua parte occidentale fu staccata per andare a formare il Governatorato di Kovno nel 1843.[3] Il territorio del governatorato rimase immutato fino alla prima guerra mondiale; una parte di esso fu poi inclusa nell'Area Amministrativa di Wilna dell'Ober Ost, istituito dall'Impero tedesco occupante.[4] Geografia antropicaSuddivisioni amministrativeIl governatorato di Vil'na (1801-1843) aveva undici uezdy:
Demografia (1904)
Note
Voci correlateAltri progetti
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